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Quando la mamma è depressa

di Ezio Aceti

Mio nipote Nicolò è figlio di una madre sempre depressa… come crescerà? E io che sono la nonna cosa posso fare? (una nonna preoccupata)

La depressione è la prima malattia d’Europa ed è causa di molta infelicità e tristezza.

La mamma di Nicolò

Prima di rispondere sulle conseguenze che i figli di madri depresse possono subire, mi permetta di esprimere la mia vicinanza, comprensione e solidarietà alla madre del piccolo Niccolò, che, a causa della sua malattia, si trova a vivere in modo faticoso ed ansiogeno.

La depressione infatti si caratterizza come uno stato d’animo, un modo di percepire la vita e le varie vicissitudini, come cariche di pesantezza e negatività, che necessariamente viene riversata sulle persone che più si amano e ci sono vicine.

È assolutamente importante reagire mediante due atteggiamenti:

Accettare la depressione: cioè sapere che a volte si possono avere le pile scariche e che le vicissitudini della vita possono portare a momenti di fatica e di stress.

Curarsi: cioè fare in modo che la scienza medica e psicologica ci possa aiutare, sia per il nostro benessere che per l’ambiente e l’armonia famigliare. Per questo si consiglia sia una cura farmacologica che un sostegno psicologico, insieme ad una apertura verso la dimensione sociale esterna, magari frequentando famiglie o persone che sembrano più serene e positive.

Certo il nostro piccolo Niccolò può soffrire nel vedere la madre depressa e arrabbiata, con il rischio di convincersi di essere lui la causa di questo disagio. Infatti non è raro trovare madri depresse che “scaricano” sui figli il loro malessere, contribuendo a creare talvolta nei bambini una idea di sé svalutativa e negativa.

La nonna di Nicolò

E allora? cosa fare? Per quanto riguarda la madre ho già risposto. I nonni devono essere sempre pronti ad accogliere il nipotino con il suo modo di fare e cercare di sdrammatizzare la situazione, magari dicendo a Niccolò che a volte capita che i grandi facciano fatica e non sono sempre in forma. Occorre evitare sia le prediche verso la madre, sia continuare a parlare della malattia.

Ma veniamo alla figura più importante: il padre.

Il padre di Nicolò

Questi non solo deve prendersi cura del figlio, ma sostenere la madre e aiutarla nel suo ruolo di donna. Il padre deve uscire solo con la madre e svagarsi con lei, magari andando a mangiare una pizza o a vedere un buon film. Perché è bene ricordare che i coniugi si sono scelti e devono coltivare il loro rapporto, soprattutto in questi momenti.

I nonni allora potranno favorire queste uscite di papà e mamma tenendo il nipote, sicuri che il loro contributo sarà di aiuto per tutta la famiglia.

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