«Dove due o tre… »: il concetto rabbinico di «Shekhinah» e Matteo 18, 20

Il tema della presenza di Dio fra le persone corre attraverso molta tradizione rabbinica cosi come attraverso il Nuovo Testamento in generale, il Vangelo di Matteo in particolare. Entrambe le tradizioni danno un significato speciale alla sua presenza in un gruppo. I rabbini chiamano la presenza di Dio Shekhinah, una circonlocuzione che afferma la vicinanza di Lui senza negarne l'alterità. Il cristiano riconosce questa presenza in (e attraverso) Gesù. Giudei e cristiani possono incontrarsi «per amore dei Cieli», nel nome di Dio e nella sua presenza? Potranno, ebrei e cristiani, veramente essere di nuovo insieme?

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