“Quella del giornalista è più che una professione. È una vocazione e una missione. Voi comunicatori avete un ruolo fondamentale per la società oggi, nel raccontare i fatti e nel modo in cui li raccontate. Il linguaggio, l’atteggiamento, i toni, possono essere determinanti e fare la differenza tra una comunicazione che riaccende la speranza, crea ponti, apre porte, e una comunicazione che invece accresce le divisioni, le polarizzazioni, le semplificazioni della realtà”. Il discorso consegnato da papa Francesco ai comunicatori in occasione del loro giubileo mette in luce il potere che possono avere i mass media e le opportunità che possono derivare, per tutta la comunità, dal lavoro di chi si occupa di comunicazione.
Una comunicazione vera, attenta, in ascolto, fatta col cuore e consumando le suole delle scarpe. Una comunicazione che cerca di costruire la pace, che sa aprire alla speranza e indicare vie di dialogo. Una comunicazione che parte dai fatti e li racconta con verità. Che costruisce e non distrugge.
Quella dei comunicatori è una professione individuale, che però nella parola “insieme” può trovare il punto di svolta, come sottolineato dalla giornalista premio Nobel per la pace Maria Ressa, intervenuta con il papa e altri testimoni nell’aula Paolo VI durante l’incontro clou del primo giubileo dell’Anno Santo proclamato da Francesco.
In questo percorso si inserisce il webinar laboratorio dal titolo “ComunicAzione per costruire comunità” che si svolgerà mercoledì 12 febbraio dalle 18 sul canale YouTube Synodal Communication network (o clicca sul video seguente).
Quella dei comunicatori è una professione individuale, che però nella parola “insieme” può trovare il punto di svolta, come sottolineato dalla giornalista premio Nobel per la pace Maria Ressa, intervenuta con il papa e altri testimoni nell’aula Paolo VI durante l’incontro clou del primo giubileo dell’Anno Santo proclamato da Francesco.
In questo percorso si inserisce il webinar laboratorio dal titolo “ComunicAzione per costruire comunità” che si svolgerà mercoledì 12 febbraio dalle 18 sul canale YouTube Synodal Communication network.
Promossa dalla rete internazionale di comunicatori NetOne – in collaborazione con la Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, il Dicastero per la Comunicazione, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Vatican Media, il Cammino sinodale della Chiesa in Italia, TV2000 e InBlu2000, SIR, l’Istituto Universitario Sophia, Weca, Associazione dei WebCattolici Italiani, il Gruppo editoriale Città Nuova e la Pontificia Università della Santa Croce –, l’iniziativa è una nuova tappa di un cammino condiviso partito nel 2023 e che vede insieme un team di professionisti ed esperti di media di diverse nazionalità, come forma di partecipazione e contributo al percorso sinodale. È stato preceduto, in questi anni, da incontri mensili di conoscenza, condivisione e comunione tra professionisti di diversi media e differenti Paesi del mondo, e dal webinar “Quale comunicazione per la sinodalità?” organizzato nel marzo 2024.
All’appuntamento del 12 febbraio 2025 interverranno: Alessandro Gisotti, vice direttore editoriale dei Media Vaticani, Kim Daniels, docente alla Georgetown University in Washington D.C. (U.S.A.) e coordinatrice del Gruppo di studio “La missione nell’ambiente digitale” del Sinodo dei Vescovi “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione”, Pál Tóth docente presso

l’Istituto Universitario Sophia, Muriel Fleury e Beatrice Binaghi, rispettivamente, responsabile della comunicazione e incaricata Social media del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Erica Tossani, membro della Presidenza della Prima Assemblea Sinodale della Chiesa in Italia, Paolo Balduzzi inviato di A sua immagine Rai1, Alumera, blogger, Ana Tano, responsabile della comunicazione per United World Project-NetOne Argentina, Stefania Bogo, attrice. Modereranno: Enrico Selleri, conduttore TV2000, e Sara Fornaro, caporedattrice web della rivista Città Nuova.
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