Coca Cola e i tappi legati alle bottiglie

Per ridurre la dispersione nell’ambiente dei tappi la società multinazionale anticipa di due anni la direttiva europea che li rende obbligatori dal 2024
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I tappi di plastica così come i cotton fioc sono quegli elementi monouso più diffusi nell’ambiente e sono molto inquinanti soprattutto in mare. Capita spesso di fare una passeggiata sulla spiaggia e iniziare a contarne un bel po’…

Secondo l’Unione europea l’80% dei rifiuti in mare è costituito da plastica. Così ha cercato di correre ai ripari emanando la Direttiva Ue sugli articoli monouso in plastica (2019/904), che entrerà in vigore dal 2024. Si impone che la chiusura delle bottiglie in Pet di capacità fino a 3 litri, sia un tethered cap, ovvero un tappo attaccato al contenitore.

Coca Cola ha deciso di anticipare di due anni la direttiva e iniziare a produrre bottiglie con il tethered cap, ovvero il tappo legato. Si partirà con la bibita Fuze Tea, già disponibile in questo nuovo formato nei supermercati da questo mese. L’idea è di estendere il tethered cap a tutte le confezioni in Pet, già completamente riciclabili, dei suoi marchi principali.

«Il nostro obiettivo – ha spiegato Cristina Camilli, direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali Coca-Cola Italia – è quello di ridurre l’impatto delle nostre confezioni e lavoriamo ogni giorno in termini di innovazione per consentire alle persone di gustare le nostre bevande, in maniera sostenibile per loro e per il pianeta. I nuovi tappi di Fuze Tea – ha aggiunto – sono solo l’ultimo risultato del nostro impegno per rendere sempre più concreto il concetto di economia circolare e invitare a riciclare correttamente, smaltendo insieme bottiglia e tappo».

L’azienda non è nuova a questo tipo di iniziative in favore dell’ambiente. World Without Waste è infatti la strategia di sostenibilità di Coca Cola, attiva già da 10 anni: oltre 130 milioni di euro di investimenti in vari progetti, tra cui le bottiglie realizzate con il 100% di plastica riciclata.

Inoltre in questi ultimi dieci anni lattine e bottiglie hanno visto una riduzione della quantità di alluminio, vetro e plastica del 15, 25 e 20%. Secondo Coca Cola, con i nuovi tappi legati alle bottiglie ci sarà un’ulteriore riduzione del 14% del quantitativo di plastica per ogni tappo di Fuze Tea.

Un passo importante, che si spera sarà presto seguito da altre aziende, senza aspettare nuove normative obbligatorie previste dalla legge.

Anche un tappo può aiutare l’ambiente, soprattutto se, una volta aperta la bottiglia di plastica, le resta attaccato per una linguetta rendendo più facile la raccolta e il riciclo.

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