Bright Star

Jane Campion filma l'amore platonico tra il poeta John Keats e Fanny Brawne con il suo stile misurato e teatrale.
Film Campion

Una sorta di ballata sull’amore platonico, ma romanticamente acceso, tra Fanny Brawne e il poeta John Keats, così lo definisce la regista Jane Campion. Autrice di film di successo, come Lezioni di piano e Ritratto di signora, la Campion resta fedele al suo stile di rigorosa preziosità formale, di andamento teatrale misurato e di grande bellezza fotografica e costumistica.

 

La storia dell’amore infelice e appassionato fra la ragazza e il poeta venticinquenne, che morrà a Roma tubercolotico, è ambientata nei dintorni di Londra sul 1818. La bellezza della natura e delle stagioni, fotografate con amore raffinato, fanno da contorno ad una relazione fatta di sottintesi, di parole sussurrate, di lettere infocate: insomma, il romanticismo nel suo lato più felice e doloroso, che ha fatto scrivere a Keats alcune fra le migliori poesie d’amore di ogni tempo.

 

Perfetta la scelta degli attori, l’intensa e vitale Fanny di Abbie Cornisch e il delicato John di Ben Whishaw , i quali hanno dato corpo alle due opposte personalità, seguendo il ritmo di una sceneggiatura attenta alle sfumature e che, nonostante qualche momento ripetitivo, non toglie agilità alla narrazione. Lavoro elegante, quasi un ritratto nostalgico di altri tempi, il film della Campion resta una ennesima riprova del talento squisito della regista neozelandese.

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