BiblioMigra, la biblioteca itinerante di Porta Palazzo

Una biblioteca itinerante e multilingue che tutti i martedì e i giovedì mattina, dalle 10.30 alle 12.30, a Porta Palazzo, mette a disposizione dei passanti libri in lingua originale
BiblioMigra

BiblioMigra, la biblioteca itinerante e interculturale dell’Associazione Arteria, è tornata a girare tra i banchi del mercato di Porta Palazzo a Torino. I libri sono sistemati su una bici cargo, si possono trovare principalmente romanzi e libri per bambini, ma la cosa più bella è che tutto si basa sul prestito fiduciario. Chi passa e rimane incuriosito può prendere un libro in prestito, non vengono chiesti documenti solo un recapito telefonico, perché il progetto si basa sulla fiducia reciproca.

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«I libri che si possono trovare – ci racconta Ivano Casalegno, presidente dell’Associazione Arteria – sono in diverse lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo ma anche arabo, cinese, rumeno, albanese, russo, portoghese e molte altre. Il prestito avviene in strada e su base fiduciaria, ma il 90% dei prestiti torna sempre indietro». La maggior parte dei libri sono di proprietà dell’associazione, alcuni vengono da donazioni, in parte arrivano invece dalle biblioteche civiche torinesi. Gli stranieri che si fermano, spesso chiedono un libro per impratichire la lingua o per aiutare i propri figli a migliorare l’italiano.

«Dietro al banchetto − continua il presidente dell’associazione − ad aiutare chi si ferma, ci sono Eleonora e Ayoub, due giovani operatori dell’associazione, che conoscono bene il quartiere e i suoi servizi. Il loro è un lavoro a contatto con la comunità e il territorio in cui sono cresciuti ma abbiamo voluto investire e puntare soprattutto sulle loro competenze: sono ragazzi giovani, predisposti ai rapporti interpersonali, sono bilingue e quindi possono fare da ponte tra culture diverse».

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La scelta di essere in strada e in una zona di passaggio non è casuale: «L’idea è di portare un servizio il più vicino possibile alle persone, soprattutto a coloro che per diversi motivi, dalla mancanza di informazioni alle barriere linguistiche, hanno difficoltà di accesso al sistema bibliotecario istituzionale. In questo modo cerchiamo di avvicinare i cittadini, anche stranieri, alla lettura, ma non solo, nel nostro piccolo vogliamo favorire momenti di incontro, dialogo inter-culturale e condivisione. C’è chi si ferma per chiacchierare, chi si ferma esclusivamente perché vuole prendere un libro, chi invece può aver bisogno di un aiuto o di essere indirizzato verso altri servizi e nella figura di Eleonora e Ayoub trovano ascolto e aiuto». Il libro e la strada diventano così un pretesto per entrare in relazione con le persone, essere disponibili nell’ascoltare i bisogni e le richieste di chi si ferma.

La biblioteca itinerante non è l’unico progetto che sfrutta la strada per incontrare e mettersi a disposizione di chi ne ha bisogno. Tra i progetti dell’Associazione Arteria c’è anche una ludoteca itinerante, che si sposta a rotazione in diversi parchi pubblici della città di Torino. All’interno i bambini possono trovare giochi in legno, un spazio protetto per giocare e un’occasione per entrare in contatto con i genitori (per sapere dove si trova la ludoteca si può visitare la pagina Facebook dell’Associazione).

Per ora l’appuntamento con la Biblioteca itinerante è tutti i martedì e i giovedì mattina, dalle 10.30 alle 12.30, a Porta Palazzo. Il progetto, nato a fine 2005, è sostenuto dall’8×1000 della Chiesa Valdese con il patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 7 ed è organizzato in collaborazione con le Biblioteche Civiche torinesi e con The Gate Porta Palazzo.

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