Bersani: al giorno d’oggi

¦ Non ha mai avuto il carattere della popstar: troppo problematico, insicuro, introverso per fare il centravanti di sfondamento nel music-business contemporaneo. Samuele da Cattolica preferisce il profilo basso e il gioco sulle fasce, le quieti della provincia ai ritmi nevrotici delle metropoli, il fioretto alla mannaia: ma quando colpisce, raramente manca il bersaglio. Significativamente intitolato L’aldiquà (Sony- Bmg), il suo ultimo capitolo discografico è probabilmente il più maturo e convincente della sua ormai più che decennale carriera. E potrebbe esserlo soprattutto perché, il nostro è riuscito a tramutare in pregi quelli che un tempo erano i limiti del proprio stile: gli stessi, del resto, di buona parte dei suoi colleghi più o meno coetanei. In altre parole ha saputo dare alla propria proverbiale ibridità espressiva il sapore e la consistenza di un prodotto d’alto profilo, trasformando una definizione sostanzialmente denigratoria in un valore aggiunto. Così una certa inconsistenza contenutistica s’è tramutata in leggerezza antiretorica, la superficialità d’analisi in delicata poesia del quotidiano, l’indefinibilità stilistica in un mix intrigante di tradizionalismo e modernità. Certo Bersani non lo scopriamo oggi, ma va aggiunto che, giunto al sesto album, il cantautore romagnolo ha ormai uno stile – di scrittura ed interpretativo – riconoscibile fin dal primo ascolto. E l’appartenenza a quella generazione di mezzo tra i padri fondatori della nostra canzone d’autore e gli emergenti dell’ultima ora, lo rende il perfetto anello di congiunzione tra le grandi firme carismatiche e i trendysti più amati dalle giovani generazioni. Meticciato orgoglioso e producente, dunque. Perché il nuovo Samuele è un romantico che non disdegna la critica sociale, un intimista che tuttavia sa guardare fuori e al di là sé, cantando anche di cose serie e importanti, ma senza mai prendersi troppo sul serio o darsi arie da maestro di pensiero. Doti rare, soprattutto in quest’impero dell’ego oversize che è il pop d’Occidente. Ma ciò che fa di questo album qualcosa di più che una pur gradevole operazione di routine discografica è la capacità di raccontare le infinite e contraddittorie pulsioni dell’oggi, giocando sui dettagli più che sui massimi sistemi, in un oscillare suggestivo che non teme né di confrontarsi con la grandi tragedie (nella toccante Occhiali rotti, per esempio, ricorda il povero Enzo Baldoni), né con le minuterie del quotidiano. Bersani canta di aviaria e pensionati, di derive politiche, d’amori incerti e variegate precarietà, con tocco leggero e spirito pungente; e riesce a farlo in modo sempre originale e preservando sempre il delicato equilibrio tra forma e contenuti, tra parole, ritmi, e note. Anche per questo L’aldiquà ci pare opera preziosa, amabile, e per certi versi perfino necessaria. È presto per dire se basterà a consacrarlo definitivamente tra i veri big del nostro cantautorato, ma di certo più che bastante a giustificarne appieno l’inserimento tra le voci più lucide ed ispirate del panorama odierno. VILLA CELIMONTANA JAZZ A ROMA Il Festival più lungo in Europa è giunto alla XIII edizione. Fino al 9 settembre si alterneranno grandi nomi internazionali, come Joe Zawinul, Incognito, Oliver Lake, Marcus Miller, Solis String Quartet & Noa, Mike Stern, Sarah- Jane Morris, Jason Marsalis, Värttinä, George Garzone, Stefano Bollani, Flavio Boltro, Danilo Rea. Inoltre appuntamenti di cinema e teatro. www.villacelimontanajazz. com CD Novità Maria Mena Apparently Unaffected (Sony-Bmg) Non ancora ventenne, la fanciulla norvegese è già al quarto album. Un bel disco, in suadente equilibrio tra leggerezze pop, spunti cantautorali, e minimalismi à la Bjork. Da tener d’occhio. Al Di Meola & friends Vocal rendez vous (Audioglobe) Uno dei celebri chitarristi della fusion planetaria duetta con un manipolo di eccellenti vocalist. Cast notevole: da Angie Stone a Macy Gray, dal rapper francese Mc Solaar allo svedese Bosson. Aromi flamencati, latinjazz, e un tocco di hip-hop. Prodotto gradevolissimo, e di gran classe.

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