Che il carisma dell’unità avesse una vocazione tendente all’universalità già appariva innegabile nelle lettere che Chiara Lubich scriveva negli anni della Seconda guerra mondiale e in quelli immediatamente successivi. Molti di questi scritti, conservati …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login