Accettarsi o cambiare?

Siamo una coppia di fidanzati provenienti da due culture molto diverse. Già adesso abbiamo incontrato difficoltà legate alle nostre diversità di provenienza, cultura e formazione. Fin quanto l’uno deve essere pronto a cercare di cambiare se stesso per andare incontro all’altro e dobbiamo invece imparare ad accettarci come siamo?. E. P. – Roma La vostra è una domanda ricorrente, molto frequente sia in contesti informali, come in gruppi di amici, che in contesti di formazione, come i corsi di preparazione al matrimonio. È una domanda naturale, nel senso che nasce spontaneamente dalla dialettica io-tu che sostiene ogni coppia. Nel rapporto con l’altro sentiamo di cambiare o vogliamo cambiare. Possiamo però arrivare a temere che un cambiamento eccessivo stravolga la nostra personalità, rendendoci troppo diversi da prima. Forse è un falso problema: è il rapporto che ci cambia; non l’altro in sé, ma la relazione tra noi. Questa semplice constatazione toglie di mezzo qualunque ipotetico eccesso di potere dell’altro su di noi e pone in rilievo il vero fattore di cambiamento ed evoluzione positiva delle nostre persone: la relazione. Ora, è evidente che quanto più la relazione è una relazione di reciprocità, quindi di vera comunicazione e comunione, tanto più la sua base principale è l’ascolto, quindi l’accettazione e l’accoglienza. Il punto di partenza di ogni coppia è rappresentato senz’altro dalle diversità, ma il punto d’arrivo è la costruzione dell’unità di coppia. Occorre perciò costruire la comunione, passare dall’io al noi, da una visione individualistica ad una relazionale della propria vita. Questa nuova visione richiede una maturazione progressiva che consiste nell’accettazione di sé e dell’altro diverso da sé. Così, ciascuno dei due si realizza nella crescita personale, che implica al tempo stesso accettarsi ed evolvere. Cambiare diventa inevitabile ed augurabile, come lo è altrettanto andare verso l’altro, se si ama. I cambiamenti, in una coppia sana, non saranno né imposti né merce di scambio, ma il frutto naturale della vita a due. Spaziofamiglia@cittanuova.it

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