A proposito del male

Un lettore ci scrive...

 

Ho visto il video su Einstein, su Dio e il male. Si vede solo il video, senza nessun commento.    Avevo letto la versione più lunga di questo dialogo tempo fa.

 

A mio giudizio la presentazione del male che si fa (versione molto abbreviata nel film) è un po’ "new age-ish".

 

Il male ( o anche il Male, con maiuscola) è qualcosa di molto più profondo dell’analogia presentata da Einstein, cioe “il freddo (male) è solo l’assenza di calore”… più le altre analogie presentate… (luce, oscurità). Certo, sono analogie in parte vere, ma come cristiani sappiamo che Gesù, S.Paolo e altri  definiscono il male/Male in termini più drastici e “drammatici”, anche di “lotta col Maligno…”.

 

E un tema a mio giudizio importante, in quanto " la coscienza del " male,/Male"  e del fatto "che non lottiamo solo contro la carne, ma contro qualcosa di piu/Piu"  (credo sia nella lettera a Timoteo) ci fa piu coscienti del bisogno di un rapporto vivo-cosciente  col "Bene"… (Via, Verita, Vita).

 

Tanti amici di New Age/  mi hanno inviato lo stesso testo di Einstein, già da tempo…

È un testo/dialogo che tra I cristiani diventa un po’ “anestetizzante”, mi pare.

Sarebbe un occasione per Città Nuova per scrivere qualcosa di antropologico-teologico -da cristiani moderati- con mordente…

 

Tante grazie e auguri

 

Miguel

I più letti della settimana

Tonino Bello, la guerra e noi

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons