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Prince of Persia. Le sabbie del deserto

di Matteo Vidoni

- Fonte: Città Nuova

Tratto dall’omonimo e celebre videogioco, risulta un film divertente e gradevole.

Prince of Persia. Le sabbie del deserto

Dastan è un orfano che per il suo coraggio e bontà d’animo viene adottato dal re, diventando così il terzo Principe di Persia. Ma divenuto adulto viene accusato ingiustamente dell’omicidio del padre adottivo. Fugge allora con l’incantevole principessa Tamina, che nasconde il segreto delle “sabbie del tempo” per controllare lo scorrere del tempo. Con le sue abilità fisiche, Dastan cercherà il colpevole prima che la sua storia venga “riscritta”. Tratto dall’omonimo e celebre videogioco, Prince of Persia risulta un film divertente e gradevole, girato con accurati effetti digitali, concentrato fin troppo però sul pubblico a cui esclusivamente è destinato: ragazzi e famiglie.

 

Regia di Mike Newell; con Jake Gyllenhaal, Gemma Arterton, Ben Kingsley, Alfred Molina.

 

Valutazione della Commissione nazionale film: consigliabile, semplice (prev.).

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