1. Myanamar. Il presidente americano Joe Biden ha annunciato sanzioni contro i vertici militari che hanno compiuto il colpo di stato in Birmania, che ha portato alla deposizione di Aung San Suu Kyi. Le Nazioni Unite hanno condannato l’utilizzo sproporzionato della violenza per sedare le proteste: le forze di sicurezza hanno sparato proiettili di gomma contro i manifestanti. La prima vittima, che ha 19 anni, è stata colpita la testa. Il regime ha decretato la legge marziale in molte zone di Mandalay, la seconda città del Paese.
Per approfondire questa notizia vi invitiamo a leggere su cittanuova.it gli aritcoli: “Myanmar, un dittatore è peggio di una pandemia”; “Myanmar, terzo giorno di proteste per il golpe” “Myanmar: quello che non doveva accadere”;
2. Chiesa. La relazione di fiducia alla base della cura del malato è il tema della riflessione di papa Francesco nel messaggio per la Giornata mondiale del malato che è stata celebrata l’11 febbraio, dal titolo “Uno solo è il vostro maestro”. Un testo che si muove intorno alla scenario della pandemia e «all’importanza della coerenza fra il credo professato e il vissuto reale. L’attuale emergenza sanitaria ha fatto emergere tante inadeguatezze del sistema sanitario», ha scritto il Pontefice che ha ricordato come «investire risorse nell’assistenza alle persone sia una priorità legata al concetto di salute come bene comune».
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3. Giorno del ricordo. «L’orrore delle Foibe colpisce le nostre coscienze». Sergio Mattarella, nel suo messaggio per la ricorrenza del 10 febbraio, ha ricordato «i lutti, lo sradicamento, l’esodo a cui furono costrette le famiglie italiane del confine orientale, dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate». Il capo dello Stato ha poi voluto rinnovare ai familiari delle vittime, ai sopravvissuti, agli esuli e ai loro discendenti il forte senso di solidarietà e fratellanza di tutti gli italiani. «Il dolore dell’esodo delle comunità italiane giuliano-dalmate e istriane, tardò ad essere fatto proprio della coscienza della Repubblica», ha concluso Mattarella.
Per approfondire questa notizia vi invitiamo a leggere su cittanuova.it l’articolo “Mattarella e il sangue innocente delle foibe”
4. Stati Uniti. Il secondo processo di impeachment dell’ex presidente Donald Trump è iniziato martedì 9 febbraio, dopo l’assalto al Congresso del 6 gennaio. I manager del processo d’impeachment, ovvero il 9 deputati nominati da Nancy Pelosi come pubblici ministeri, hanno avvalorato la tesi della responsabilità di Trump nell’assalto al Congresso, mostrando video e dichiarazioni degli insorti. Al momento i democratici non sembrerebbero in grado di raccogliere la maggioranza dei due terzi necessaria per ottenere la condanna dell’ex presidente in Senato. Intanto Twitter ha chiarito che Trump sarà bandito a vita dal social anche in caso di future elezioni.
5. Governo. Gli iscritti alla piattaforma Rousseau hanno dato il via libera all’ingresso del Movimento 5 stelle nella maggioranza che sosterrà i governo Draghi. Si è espresso a favore i 59,3% dei votanti. La decisione di consultare gli utenti è stata presa dopo una chiamata tra Beppe Grillo e Mario Draghi in cui il premier incaricato avrebbe promesso la presenza di un ministero della Transizione ecologica. Dopo i risultati, Alessandro Di Battista ha annunciato la sua uscita dal Movimento. Il governo Draghi ha incassato la fiducia di tutte le forze parlamentari, tranne Fratelli d’Italia.
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