«Il mare aperto ci insegna la capacità di adattarsi di cui abbiamo estremo bisogno per via della pandemia. Dalla brutta esperienza del Covid ne usciremo rinforzati, nonostante i lutti che ha provocato e le ricadute a livello economico che ci aspettano». Questo messaggio di positività, raccolto da Città Nuova, arriva dal fiorentino Giancarlo Pedote prima della sua partenza per questa particolare edizione del Vendée Globe.
Una laurea in filosofia, una famiglia, e un grande amore per il mare. Lo skipper toscano è l’unico italiano tra i 33 che hanno preso hanno preso parte al giro del mondo.