Contenuto riservato agli abbonati di “Ekklesía”
Se sei abbonato, effettua il login
Ansgar Hawighorst, da tre anni sacerdote in pensione, vive in una comunità presbiterale ad Amburgo. Il suo ministero è caratterizzato dalla prospettiva del sacerdozio comune come messo a fuoco dal Concilio Vaticano II. Ne consegue la sua convinzione di fondo: tutti sono chiamati a concorrere a modo loro
a edificare il regno di Dio.
Il pastore deve essere colui che si pone al servizio e non vuole mettersi al di sopra di nessuno.
Contenuto riservato agli abbonati di “Ekklesía”
Se sei abbonato, effettua il login
Riproduzione riservata ©