Vincere o perdere, che importa!

Al teatro Furio Camillo di Roma da mercoledì 23 a domenica 27 marzo Tesorino perché hai perso?, della Compagnia dello Scompiglio
tesorino perché hai perso?

La vittoria e la sconfitta sono il punto di partenza della performance Tesorino perché hai perso?. Un brano lo ricordiamo in forma di studio scenico nel 2006 al Teatro Valle di Roma, finalista al Premio Dante Cappelletti.

 

Lo spettacolo della Compagnia dello Scompiglio nasce e si sviluppa intorno all’assurdità ironica del vincere e del perdere, al come l’uno o l’altro condizionino esageratamente la stima che abbiamo di noi stessi e l’idea del successo nella nostra cultura. 

 

Descrizione di una strada senza uscita. Sono in due, oltre i quaranta anni, non più al culmine del successo. Hanno 50 minuti per prepararsi al grande rientro. Devono vincere. Oppure no? Si può dire che non importa vincere o perdere? Si può veramente rinunciare? La tentazione è grande, il momento del trionfo delizioso. E se perdessero, cosa succederebbe? Ricordi e immagini si mescolano in un impasto dei tempi. Il successo/ essere amati e l’insuccesso/ essere rigettati, diventano una voce interiore che commenta senza tregua. Come per tenere a bada un’azione spontanea. 

 

La realizzazione dello spettacolo si è  articolata in una serie di incontri e sessioni di prove fra gli ideatori in momenti diversi. Una prima parte del lavoro si è svolta negli spazi aperti, nella natura selvatica e nei casolari diroccati della Tenuta Dello Scompiglio a Vorno (Lucca), dove ha sede la stessa Compagnia, dando vita a una suggestive performance itinerante, utilizzando ed elaborando materiali e suoni quotidiani, anche in contrasto con l’ambiente esterno.

 

Questo bagaglio di contenuti è stato ora ricondotto in ambito teatrale e si confronta con la possibilità di altri personaggi e altri interpreti e con le tecnologie, come il video e la musica elettronica. 

Tesorino perché hai perso? Una composizione di Cecilia Bertoni, Carl G. Beukman, Serge Cartellier, Claire Guerrier, Saskia Mees, performer Cecilia Bertoni, Serge Cartellier, suono e musica Carl G. Beukman, disegno luci Pierre Montessuit, scene e costumi Cecilia Bertoni, Claire Guerrier, regia Claire Guerrier. Al teatro Furio Camillo di Roma da mercoledì 23 a domenica 27 marzo.

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