La miseria da sradicare

Il 17 ottobre è la giornata dell’Onu contro la povertà. Un articolo di Città Nuova sulla profetica testimonianza di padre Wresinski e del movimento Atd Quarto mondo che riuscì a convogliare centinaia di migliaia di persone per sottoscrivere un appello e una politica contro l'indigenza
miseria

Le Nazioni Unite, dal 1992, hanno istituito il 17 ottobre come Giornata internazionale per l’eradicazione della povertà come risposta all’impegno di Joseph Wresinski, sacerdote cattolico fondatore del movimento interreligiosoAtd Quarto Mondo. La data è stata individuata a ricordo del 17 ottobre 1987 quando a Parigi centomila persone, rispondendo alle parole di padre Wresinski, si diedero appuntamento al sagrato del Trocadero che costituì il luogo dove venne firmata la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e posta la lapide che suggella questo impegno della comunità mondiale: «Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella miseria, i diritti dell’uomo sono violati. Unirsi per farli rispettare è un dovere sacro». La stessa insegna è stata apposta a Roma dal 2000 sul sagrato della basilica di san Giovanni in Laterano dove ogni 17 del mese si fa memoria delle vittime della miseria con un evento particolare.

Oggi alle 18 su questo spiazzale saranno le testimonianze di persone che vivono nella precarietà e nella povertà a "festeggiare" questa giornata a cui aderiscono oltre ad Atd, Libera, Gruppo Abele, “Roma social pride”,  “Action diritti in movimento”, “Roma capitale sociale” e la Conferenza mondiale delle religioni per la pace.

Per conoscere meglio la vicenda originale e profetica di Wresinski e del movimento Atd Quarto Mondo clicca sull’articolo pubblicato sulla rivista Città Nuova: La ricchezza dei poveri di Oreste Paliotti

I più letti della settimana

Tonino Bello, la guerra e noi

Il voto cattolico interessa

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons