«Giovannino è un uomo di pace». Una donna, vestita di nero, con le proprie urla ieri è riuscita a sovrastare il vocio di circa quattrocento persone appostate dinanzi
Un urlo, quello della donna probabilmente prossima congiunta del boss, che ha fatto scatenare un’altra cinquantina di persone in applausi verso Tegano e grida contro le forze dell’ordine. Eppure per l’episodio che ha fatto il giro di tutti i Tg nazionali, il resto della città non si è lasciata impressionare. E così attraverso facebook, nella prima serata di ieri, il movimento “Reggio non tace”, proprio davanti alla Questura, ha organizzato un’altra manifestazione, con semplici cartelloni e senza bandiere ideologiche, facendosi portatore di un messaggio della parte onesta della città: «Noi vogliamo essere uomini di pace e dire grazie alle forze dell’ordine e alla magistratura».
“Reggio non tace” è il movimento spontaneo di cittadini e associazioni che si è costituito subito dopo l’attentato alla procura presso