Per essere cittadini globali

Il prossimo 12 ottobre parte il percorso formativo in modalità agile per sensibilizzarci e educarci a compiere scelte quotidiane che possono incidere nel piccolo e nel macro cosmo, in ottica glocale. Rivolto a giovani, studenti, insegnanti e a chiunque ha voglia di diventare protagonista del cambiamento  

La “relazione”, intesa come chiave di lettura nel viaggio verso la consapevolezza e la definizione di cittadini globali: relazione con sè stessi, relazione con l’altro, relazione con la natura e il Creato, relazione tra i popoli del mondo. Questo il filo conduttore della serie di incontri promossi da AMU, Azione per un Mondo Unito – Onlus nell’ambito dei corsi di formazione agile proposti da Città Nuova.

Il prossimo 12 ottobre prende il via il corso dal titolo “Come diventare cittadini globali? Le competenze necessarie per sviluppare il senso di comunità” che si articolerà in cinque webinar mensili di 1 ora e mezza dalle 20.30-22.00, il secondo mercoledì del mese, come ci spiega Katiuscia Carnà nel video:

 

Questa la tempistica degli incontri da ottobre a febbraio:

I incontro, 12 ottobre: Disuguaglianze globali: povertà e gestione delle risorse

II incontro, 9 novembre: Incontro con l’altro: dalle differenze alla reciprocità

III incontro, 14 dicembre: Questione di stile? Scelte quotidiane per uno sviluppo sostenibile

IV incontro, 11 gennaio: Sostenibilità umana e ambientale: sfida individuale e globale

V incontro, 8 febbraio: Non c’è pace senza giustizia e diritti per tutti

Per abbonarsi è necessario cliccare qui, e procedere per l’acquisto come per un normale abbonamento. Tutti gli abbonati alla formazione agile riceveranno via email le istruzioni per accedere al percorso formativo scelto e avranno accesso in via riservata a tutta la documentazione relativa. Per info si può scrivere a rete@cittanuova.it o telefonare al 347. 6400459. Ricordiamo che è possibile sottoscrivere un abbonamento anche per i corsi svolti lo scorso anno, di cui è possibile scaricare le registrazioni e la documentazione.

 

Perché un corso su questi temi?  La società odierna post-moderna è in un continuo cambiamento sociale, economico e politico. La globalizzazione, il consumismo, le nuove tecnologie facilitano un modello sociale assimilazionista poco attento alle diversità e alle peculiarità di ogni singolo individuo.

Per questo educare oggi i cittadini globali significa renderli consapevoli delle proprie scelte e azioni quotidiane per sviluppare in loro senso critico della realtà, affinché si sentano motivati ad essere protagonisti responsabili e solidali del cambiamento “glocale”, condividendo quel patrimonio di valori che dell’essere umano fanno una persona: la relazione, il legame sociale, la partecipazione, la libertà, il lavoro, la responsabilità, la cooperazione, il rispetto reciproco, la solidarietà, la fraternità, il dialogo.

In questa prospettiva, nel corso degli incontri verranno presentati i progetti dell’AMU che intersecano tali tematiche e valori, come esempio concreto di messa in atto di azioni di cooperazione e sviluppo e sostenibilità. Ogni incontro si concluderà con l’applicabilità di quanto detto nella vita quotidiana di ogni individuo, cittadino o cittadina globale.

 

Finalità generale

Educare alla cittadinanza attiva e globale significa promuovere un’azione pratica nell’ambito di un contesto specifico, partendo dalla risoluzione positiva dei rapporti interpersonali, senza però perdere di vista le questioni più generali, come il modello di sviluppo, la distribuzione delle risorse e la gestione del potere; compiendo atti concreti per trasformare dal basso una società moderna e sempre più globalizzata, in cui la mancanza dei diritti e le grandi disuguaglianze rendono spesso privo di senso il solo pronunciamento della parola “pace”.

 

Obiettivi specifici

  1. Accrescere la capacità di entrare in relazione con sè stessi, con gli altri e l’ambiente.
  2. Stimolare il desiderio di aprirsi all’altro per trasformare differenze e problemi in reale possibilità di rinnovamento e arricchimento della società, sperimentando solidarietà e reciprocità, partendo dalla propria realtà.
  3. Favorire lo sviluppo di capacità critica che porti ciascuno a contribuire, con scelte e decisioni attive, alla soluzione dei problemi glocali odierni.
  4. Formare cittadini consapevoli, consapevoli degli effetti dell’interdipendenza globale e promotori di una società inclusiva, attenta all’altro.
  5. Promuovere la valorizzazione delle capacità e competenze di ognuno, per contribuire alla realizzazione del senso di “comunità”, nel riconoscimento e rispetto dei diritti degli esseri umani.

 

Metodologia

Il percorso formativo sarà caratterizzato da incontri interattivi per il trasferimento di strategie, metodologie e contenuti che permettano di acquisire competenze di cittadinanza. La metodologia partecipativa permette di facilitare un clima di condivisione, scambio, consapevolezza, tenendo conto delle capacità e attitudini di ognuno, coinvolgendo attivamente ogni partecipante nella messa in atto delle proprie competenze e riflessioni.

Tutti gli incontri saranno contraddistinti da spunti di riflessione e proposte di attuazione.

 

Ente proponente:

AMU, Azione per un Mondo Unito – Onlus (https://www.amu-it.eu/), ONG costituita nel 1986, impegnata in attività di cooperazione, formazione e sensibilizzazione per incoraggiare una cittadinanza attiva, solidale e consapevole rispetto ai temi della globalizzazione, dell’inclusione, dell’intercultura, della sostenibilità e promozione dei diritti umani.

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