L’arte relazionale: essere umani in un mondo-più-che-umano

 

 

Per visualizzare l’articolo scaricare qui pdf del fascicolo n. 2/2023

In problematizing instances of ontological-relational rethinking of the human in the world such as those brought forward by Michel Serres and Posthumanism, my investigation proposes an interpretation of art as (re)activation and catalyst of relations of the human with the “more-than-human” world, in a perspective of continuity and artistic cooperation whereby the human emerges as co-agent.

Nel problematizzare le istanze di ripensamento ontologico-relazionale dell’umano nel mondo quali quelle portate avanti da Michel Serres e dal Postumanesimo, la mia indagine propone una lettura dell’arte come (ri)attivazione e catalizzatore di relazioni dell’umano con il mondo “più che umano”, in una prospettiva di continuità e di cooperazione artistica per cui l’umano emerge come co-agente.

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