L’aporia dell’opera. Hegel profetico

 

 

Per visualizzare l’articolo scaricare qui pdf del fascicolo n. 2/2023

Hegel’s aesthetics as an unwitting prophecy of the Dadaist revolution. Art as a place of an impossible metaxy; as a place inhabited by the ghosts of an unprecedented coincidentia oppositorum. Halfway, always, between sensible and rational, between part and whole, between inside and outside. Where nothing is simply itself anymore.

L’estetica di Hegel come inconsapevole profezia della rivoluzione dadaista. L’arte come luogo di un impossibile metaxy; come luogo abitato dai fantasmi di una inaudita coincidentia oppositorum. A metà strada, sempre, tra sensibile e razionale, tra parte e tutto, tra interno del esterno. Là dove nulla è più semplicemente se stesso.

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