Il bambino e la preghiera

L’altro giorno, durante la conferenza di un filosofo non credente, ho ascoltato queste parole: Per il bambino il pregare è come una magia, che poi delude al vedere che non succede niente. Lei cosa ne pensa?. Un papà – Parigi Io non sono un filosofo, ma sono un credente psicologo e posso ben dire che pregare non è assolutamente una magia. C’è un’enorme differenza nell’attribuire ai fenomeni naturali poteri magici e invece invocare Gesù Cristo che è una Persona viva, presente nel cuore dell’uomo, con il grande desiderio di parlare con ciascuno di noi. Il pregare rappresenta il bisogno dell’uomo di rapportarsi con il mistero, un desiderio presente nel suo intimo e connaturale. Potrei citare molte esperienze di bambini, figli di genitori atei che chiedevano loro ripetutamente perché non pregavano. E quando si parla di mistero, non significa parlare di qualcosa di magico, di irreale, di fantasmagorico, ma di qualcosa di sacro, anche se non completamente accessibile ai nostri occhi. Chiara Lubich, a proposito dei bambini diceva: L’anima non ha età. Quindi, anche quando un bambino prega, sono gli occhi dell’anima che colgono e vedono, non il magico o un personaggio della fantasia, ma l’amore, che fa sentire quanto sia bello e vitale pregare. Sì, perché il desiderio più grande di Gesù è quello di stare sempre con noi e, se il bambino gli spalanca la porta del cuore con la preghiera, Gesù allora lo avvolge e lo riempie d’amore. È per questo motivo che, quando in famiglia si prega e ci sono bambini piccoli è bene che i genitori, anche esteriormente mostrino tutta la sacralità del momento, magari inginocchiandosi e recitando le preghiere tutti insieme. Mi vengono in mente le parole di un altro filosofo, scomparso da poco, Paul Ricouer, quando, parlando dei bambini, soleva dire che oggi occorre riprendere il simbolo, che manifesta quella realtà importante che vogliamo trasmettere. E allora cosa c’è di meglio per un bambino che vedere suo papà che alla sera prega e si inginocchia! Provandolo, si capirà quanto questo sia amore! acetiezio@iol.it

I più letti della settimana

Chiara D’Urbano nella APP di CN

La forte fede degli atei

Mediterraneo di fraternità

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons