Don Salvatore e don Sepp. Difficile immaginare due persone così agli antipodi. L'uno, capelli brizzolati e corporatura robusta, è un italiano doc. L'altro, alto e sottile, più giovane, è un tedesco altrettanto doc. Ma, proprio …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login