Nel contesto delle celebrazioni in onore di Oscar Romero alla vigilia della canonizzazione, si svolge oggi, 12 ottobre, nella sala San Pio X a Roma, l’evento “Romero, comunicatore”, promosso da Signis in collaborazione con il Dicastero per la Comunicazione.

“Romero patrono dei comunicatori” , così lo ha presentato il card. Gregorio Rosa Chávez nella conferenza stampa di ieri pomeriggio in Sala Stampa Vaticana, ricordando i vari eventi in programma in questi giorni, legati anche alla comunicazione. Nell’istante in cui fu assassinato, Romero era già un’icona mondiale della promozione della giustizia e della pace.

Un’installazione con le prime pagine della stampa internazionale, dal New York Times all’ Osservatore Romano, mostra come la sua morte tragica e violenta abbia risuonato nei principali mezzi di comunicazione in tutto il mondo. Sarà possibile visitarla nel pomeriggio del 12  ottobre nella Sala S. Pio X, a margine dell’evento.

Oltre all’installazione L’assassinio di Mons. Romero sui media, è possibile visitare altre due mostre: Vita, passione e morte del profeta, con 40 foto storiche, e Voce dei senza voce, ti prestiamo la nostra voce, preparata da un gruppo di giornalisti della Diaspora.
Il programma del 12 ottobre in Sala S. Pio X – dalle 16 alle 18 – include un ricevimento cui prenderanno parte Julian Filochowski,   presidente del Centro Archbishop Romero Trust, che ha conosciuto personalmente mons. Romero e ha lavorato con lui, e Helen Osman, Presidente di SIGNIS, insieme al Cardinal Chávez.
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