“L’Europa ha bisogno di un nuovo progetto di speranza.”

David Sassoli, discorso al Parlamento Europeo, 16/12/21

San Dorligo della Valle / Dolina (TS) // sabato 1 e domenica 2 ottobre 2022

All’alba del 3 ottobre 2013, a poche decine di metri dalle coste dell’isola di Lampedusa, un barcone di migranti s’inabissava. 366 le persone morte, molte delle quali donne e bambini.

In ricordo di quella tragedia e di tutte le vittime dell’immigrazione ogni anno il 3 ottobre si celebra in tutta Italia la “Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione” voluta dal Parlamento con un’apposita legge (la numero 45 del 21/3/2016).

La situazione non è migliorata da allora: né nel mare Mediterraneo, nel quale non c’è ancora un piano europeo di soccorsi; né lungo le vie terrestri, in particolare lungo la rotta balcanica che dalla Turchia fino a Trieste è teatro di indicibili sofferenze, violenze e respingimenti illegali delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni. Individuare Trieste e il Friuli Venezia Giulia come sede nazionale delle iniziative del 3 ottobre 2022 è una scelta di grande rilevanza per ricordare che la democrazia in Europa è nata dal ripudio delle immani tragedie della storia del ‘900 e dalla volontà di creare società aperte fondate sul rispetto dei diritti fondamentali della persona.

SABATO 1 OTTOBRE

ore 16.30 – cimitero di S.Antonio in Bosco/Boršt a Moccò ricordo dei migranti morti di freddo in Val Rosandra nel 1973

ore 18.00 – Teatro F. Prešeren, Bagnoli della Rosandra/- Boljunec, incontro con Carlo Cefaloni, redattore della rivista Città Nuova. A seguire spettacolo teatrale “Lampedusa Beach” con Sara Alzetta.

DOMENICA 2 OTTOBRE

Marcia di solidarietà lungo un tratto della rotta balcanica percorsa dai migranti.

ritrovo ore 10.30 (parcheggio bus e auto) davanti al cimitero di S. Dorligo della Valle/Dolina (SP n. 11 vicino al confine sloveno) percorso per 2 kilometri (30 minuti di cammino circa), arrivo al teatro Prešeren di Bagnoli/Boljunec.

ore 12.00 interventi e testimonianze

 

Iniziativa promossa dal Comitato 3 ottobre e dal Comune di S. Dorligo della Valle/Dolina