Valerio Taglione, partigiano del bene
Una biografia di Valerio Taglione
«Persone come Valerio non muoiono mai del tutto». Così scrivono Tina Cioffo e Alessandra Tommasino nelle battute finali di Oltre la camorra: una storia di resistenza, volume dedicato a Valerio Taglione, la cui vita, impegnata a liberare la propria terra dalle mani della criminalità organizzata, è indissolubilmente legata a quella del Comitato don Peppe Diana.
Coordinatore del Comitato don Peppe Diana
Prima scout con don Diana, poi leader di Libera Caserta e coordinatore del Comitato don Peppe Diana, Valerio Taglione è stato un eroe civile che, come ha detto il presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra, «ha costruito speranza e memoria dove era più difficile». Il suo impegno non è venuto meno neanche quando è stato colpito dal tumore che lo ha portato alla morte, l’8 maggio 2020.
La Terra di don Peppe Diana
Oltre la camorra è la cronistoria della sua battaglia, raccontata attraverso un dialogo a più voci, grazie al quale vengono ricostruiti ventisei anni di lotta alla camorra, ventisei anni in cui Taglione ha «battuto strade nuove» ispirando donne e uomini che hanno speso la loro esistenza per riscattare la propria terra. «Non siamo terra dei fuochi, non siamo terra di Gomorra, siamo la Terra di don Peppe Diana» era solito ripetere.
Una cultura nuova
Il libro rivela al lettore una vicenda personale che si trasforma, progressivamente, in esperienza corale: il coraggio e la passione di Valerio Taglione hanno infatti conquistato ragazzi di strada e coinvolto i familiari di tante vittime innocenti della criminalità organizzata; la sua azione e la sua determinazione hanno contribuito a far nascere, nella sua terra, numerose cooperative per il riutilizzo delle terre confiscate alle mafie; le numerose iniziative che ha promosso col Comitato don Peppe Diana hanno costruito cultura della legalità, rispetto per l’ambiente e per l’umanità.