Un anno con Città Nuova

Cari lettori, alla fine di questo anno così intenso, sfogliamo insieme le pagine dei dodici numeri della rivista, che ci ha accompagnato in questi 365 giorni

Ogni anno, negli ultimi giorni di dicembre, di solito si fa un bilancio, si confrontano gli avvenimenti positivi con quelli negativi. Un bilancio che spesso non torna, per cui ci sembra meglio dimenticare in fretta quanto successo, per passare velocemente all’anno nuovo, che sarà sicuramente migliore.

In realtà, se ci pensiamo, le occasioni per gioire non sono mancate, specialmente quelle che ci hanno visto gioire insieme agli altri, costruire, anche faticosamente, la comunità. È quello che cerchiamo di fare costantemente con la rivista Città Nuova (e relativo sito): mettere in evidenza le ragioni per essere ottimisti, sottolineare tutto il bene che c’è, senza nascondere il male e il dolore.

L’obiettivo resta sempre lo stesso: costruire insieme un mondo migliore, più unito. Costruirlo insieme, pezzetto per pezzetto, senza mollare.

Per questo può essere utile sfogliare le pagine della rivista, per ricordare e condividere i momenti dolorosi dell’umanità, ma anche farci coraggio insieme per tutto quello che di buono abbiamo costruito in questo anno. Ognuno la sua parte, piccola o grande.

Perché la speranza si gusta insieme.

Buona visione e buon anno 2022

 

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