Servono scelte forti per la famiglia

Intervista ad Alessandro Rosina, docente di Demografia all’Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore centro di ricerca statistico L.S.A., sulle conseguenze del crollo della denatalità nel Belpaese in termini di spese sanitarie, pensioni, scuola e sul carico fiscale eccessivo sulla famiglia.

A fine settembre si è conclusa la Terza conferenza nazionale sulla famiglia dove, come sempre, tutti sono d’accordo nel dire che la famiglia è la risorsa fondamentale di ogni nazione, ma, poi, poco o nulla si fa per valorizzarla, sostenerla, rilanciarla.

Proponiamo l’intervista ad Alessandro Rosina, docente di Demografia all’Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore centro di ricerca statistico L.S.A., sulle conseguenze del crollo della denatalità nel Belpaese in termini di spese sanitarie, pensioni, scuola e sul carico fiscale eccessivo sulla famiglia.

La proposta del Fattore famiglia come misura per rilanciare tutto il Paese perché, se il fisco tenesse conto dei carichi familiari, farebbe capire a tutti che i figli non sono un costo, ma un valore per tutta la società.

 

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