Politica

Economia, la ripresa è sempre più difficile

Aumenti dei prezzi dell'energia, dei carburanti, dei prodotti alimentari: il premier Draghi spegne le speranze di una nuova forte ripresa

(Remo Casilli/Pool via AP)
Foto Roberto Monaldo / LaPresse
Draghi (Alberto Pizzoli/AP)
Mario Draghi Alberto Pizzoli/ AP)
Coronavirus. supermercati presi d'assalto nel milanese (AP Photo/Antonio Calanni)
Foto Claudio Furlan - LaPresse 
23 Febbraio 2020 Casalpusterlengo (Italia) 
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Code al supermercato per gli approvvigionamenti nella zona del lodigiano colpita dal coronavirusPhoto Claudio Furlan - LaPresse 23 Febbraio 2020 Casalpusterlengo (Italy) NewsQueues at the supermarket for supplies in the Lodi area affected by the coronavirus

“Le speranze di una forte ripresa si affievoliscono e di fronte a questo occorre una risposta europea”, lo ha detto oggi il presidente del Consiglio Mario Draghi ai parlamentari, nel corso del dibattito che ha preceduto il consiglio Europeo che si terrà domani e dopodomani. “Paura e incertezza – ha spiegato – stanno indubbiamente influenzando investimenti e consumi, non solo a livello nazionale, ma a livello globale”.  Sull’energia, ha detto Draghi, “occorrono tre direttrici di intervento. Diversificazione di forniture, compensazione per aiutare i paesi a superare questa situazione e un intervento strutturale sul mercato dell’energia che non funziona bene”. Il premier ha sottolineato la congiuntura difficile che stiamo vivendo, con prezzi alle stelle di energia, carburanti, prodotti alimentari e non solo. L’Italia vuole anche chiedere un tetto al prezzo del gas. Draghi ha poi anche parlato della corsa agli armamenti in Europa, che dovrebbe svolgersi secondo una strategia europea e non nazionale.

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