Covid, lezioni sospese per le vaccinazioni dei professori
Disagi nelle scuole a causa delle vaccinazioni: per consentire ai docenti di vaccinarsi, molte classi entrano in ritardo o escono prima. E per le reazioni avverse del vaccino, sono numerosi i docenti in malattia.
Sono in fibrillazione le scuole italiane, alle prese con le vaccinazioni dei docenti e, in alcuni casi, anche degli studenti. Per consentire agli insegnanti di vaccinarsi, infatti, sono stati rivisti in entrata e in uscita gli orari delle lezioni, con molte difficoltà per le famiglie. Numerosi docenti, inoltre, per le reazioni avverse del vaccino, sono entrati in malattia. In attesa di nuove disposizioni del governo sulla scuola, per il primo marzo il sindacato Sisa ha indetto uno sciopero del personale docente e dirigente. Una protesta, scrivono i rappresentanti sindacali, contro «le politiche di stampo liberista avanzate dal costituendo governo di Mario Draghi, per altro deciso a disconoscere la DAD realizzata con enormi sacrifici di docenti e studenti, prolungando arbitrariamente le lezioni al 30 giugno». L’azione del governo appare «in totale contrasto con un progetto sociale, culturale e politico che, a partire dalla scuola sia coerente con la Costituzione nata dalla Resistenza, che invita all’inclusione sociale. Le politiche di rigore, tese a colpire lavoratori, disoccupati, pensionati, il ridimensionamento del reddito di cittadinanza, i tagli contro il pubblico impiego in generale e la scuola in particolare, al netto dei proclami sulle assunzioni dei precari, sono e saranno sempre respinti dalla nostra organizzazione sindacale».