“Cristo è risorto!”, “Sì, Cristo è veramente risorto!”, questo è il saluto che si scambieranno per i prossimi 40 giorni i milioni di fratelli di rito ortodosso che celebrano la Pasqua di Resurrezione l’8 aprile, a una settimana di distanza dai cattolici. La liturgia pasquale dura tutta la notte e usanza vuole che si consumi il pranzo in famiglia accanto alla tomba di un parente. Al centro della tavola viene posta la cesta delle uova colorate. Questa tradizione è collegata al fatto che la Pasqua coincide con l’inizio della primavera e dipingere uova insieme ai bambini significa trasmettere loro dei valori, raccontare il senso di una grande festa. L’uovo di cioccolato della Pasqua occidentale è praticamente sconosciuto in Russia. Sono invece molto popolari e diffuse le uova di Pasqua fatte a mano, solitamente dipinte semplicemente di rosso per rappresentare il sangue di Cristo, ma in giro si trovano anche uova molto più elaborate. (foto Ap)