Il gioco del buzkashi
Cavalli afgani sfilano veloci durante la gara del buzkashi nella periferia di Kabul. I giocatori competono per piazzare la carcassa di una capra dentro un cerchio bianco disegnato con il gesso. È lo sport equestre tradizionale in Afganistan ma era stato bandito durante il potere dei Talebani che lo ritenevano immorale.
Il nome significa letteralmente “acchiappa la capra“, ed è praticato su un grande campo, da due squadre di chapandoz (cavalieri); tradizionalmente il gioco veniva praticato come “tutti contro tutti“, ma poi venne riformato con la suddivisione in due squadre. Lo scopo dello scontro è quello di impadronirsi della carcassa di una capra e di lanciarla oltre a un segno di demarcazione o in una area definita; il gioco è sostanzialmente violento. È concesso, ad esempio, colpire il cavaliere avversario o il suo cavallo con il frustino, spingersi e strattonarsi reciprocamente. Sono frequenti gravi infortuni causati dagli urti e dalle cadute da cavallo.