Mosca 2013, vademecum mondiale

Il programma completo delle finali che si disputeranno dal 15 al 18 agosto, con i possibili protagonisti e tutti gli italiani in gara
Usain Bolt, che si preannuncia come uno dei protagonisti di questi mondiali di atletica

I Mondiali di atletica leggera, giunti alla quattordicesima edizione, si disputano a Mosca dal 10 al 18 agosto.Di seguito vi proponiamo il programma completo delle finali (gli orari indicati sono quelli italiani), con l’indicazione dei principali favoriti e gli italiani iscritti in ciascuna disciplina. Dirette televisive previste su Raisport 1 ed Eurosport.

Giovedì 15 agosto:

17.00 Salto in alto maschile

Grandissima attesa per una gara che vedrà al via due ragazzi capaci quest’anno di superare quota 2.40. Si tratta dell’ucraino Bondarenko e del rappresentante del Qatar Barshim. Puntano al podio anche lo statunitense Kynard, il canadese Drouin, il greco Baniotis e il cinese Wang. In leggero ribasso le quotazioni dell’olimpionico Ukhov (Russia), e del campione uscente Williams (Stati Uniti).

Azzurri iscritti: Silvano Chesani

17.40 Salto triplo femminile

Gara dell’esito davvero incerto. Proverà a concedere il bis l’ucraina Saladuha, già vincitrice del titolo iridato due anni fa, con la colombiana Ibarguen prima avversaria. Attesa anche per le atlete di casa (in particolare per la Koneva), per la brasiliana Costa, la slovena Rodic e l’israeliana Knyazyeva-Minenko.

Azzurri iscritti: Simona La Mantia

18.20 3000 Siepi maschili

Il keniano Kemboi ha vinto consecutivamente le ultime due rassegne iridate e gli ultimi Giochi Olimpici. A Mosca, forte anche della miglior prestazione dell’anno (unico a scendere sotto la “barriera” degli otto minuti), si presenta per vincere ancora, anche se dovrà guardarsi innanzitutto dall’attacco dei suoi fortissimi connazionali Kipruto, Koech eMutai. L’unico atleta che sulla carta sembra poter spezzare il dominio keniano è il francese Mekhissi-Benhabbad.

Azzurri iscritti: Yuri Floriani, Patrick Nasti e Jamel Chatbi

18.45 400hs femminili

Le cose migliori, in questo 2013, le ha fatte vedere la ceca Hejnova, che appare un gradino sopra il resto del lotto. Puntano a una medaglia le britanniche Shakes-Drayton e Child, così come le quattro statunitensi guidate dalla campionessa uscente Demus. In gara anche la vincitrice di Londra 2012, la russa Antyukh.

Azzurri iscritti: Jennifer Rockwell

19.00 400hs maschili

Gli atleti statunitensi hanno scritto da sempre la storia di questa specialità. Anche in questa rassegna iridata alcuni di loro possono salire sul podio, come Tinsley o gli ex campioni mondiali Clement e Jackson. Molto accreditati sono anche Gordon (Trinidad), Culson (Portorico), Cisneros (Cuba) ed il campione olimpico Sanchez (Rep. Dominicana).

 

19.20 1500m femminili

Come in diverse altre prove del mezzofondo femminile, anche su questa distanza è facile prevedere un duello tra le atlete keniane e quelle etiopi. Per le prime, spiccano la Kipyegon e la Obiri, mentre tra le etiopi merita una citazione particolare la Dibaba. Occhio anche alla svedese (anche se etiope di nascita) Aregawi

Azzurri iscritti: Margherita Magnani

Venerdì 16 agosto:

17.00 Lancio del martello femminile

È della campionessa olimpica, la russa Lysenko, il miglior lancio dell’anno. Lotteranno per le medaglie anche le sue connazionali Kondrateva e Bulgakova, la tedesca Heidler e la polacca Wlodarczyk, ma possono fare bene anche la cubana Moreno, la bielorussa Minkova e la statunitense Bingson

17.30 Salto in lungo maschile

Il più continuo su certe misure, in questa stagione, è stato il russo Menkov. I suoi principali rivali sembrano, almeno sulla carta, il messicano Rivera, lo spagnolo Caceres, il cinese Li e il brasiliano Da Silva. Possibilità di azzeccare il salto giusto anche per i sudafricani Mokoena eVisser e per i tedeschi Camara e Reif.

18.10 Lancio del peso maschile

Favoritissimo di questa prova lo statunitense Whiting, leader di una formazione a stelle e strisce di tutto rispetto (Hoffa è l’altro “pezzo da novanta”). Altri atleti da seguire sono il ceco Prasil, l’argentino Lauro, il canadese Armstrong e il bulgaro Ivanov. In gara anche il tedesco Storl (campione mondiale uscente), e il polacco Majewski (oro a Londra lo scorso anno).

18.45 5000m maschili

Fari puntati sul britannico Mo Farah, attesa stella di questa rassegna iridata. Su questa distanza l’atleta di origine somala dovrà superare una folta concorrenza composta soprattutto da atleti keniani (Koech e Soi su tutti), etiopi (in particolare Gebrhiwet e Alamirew) e statunitensi (Rupp e Lagat).   

19.15 200m femminili

La graduatoria mondiale stagionale su questa distanza è guidata dalla giamaicana Fraser-Pryce, che dovrà difendersi in particolare dalle statunitensi Duncan e Felix (quest’ultima campionessa olimpica in carica) e dalle bahamensi Strachan e Miller. Puntano in alto anche le africane Okagbare (Nigeria) e Ahoure (Costa d’Avorio), e la rappresentante di Trinidad & Tobago Baptiste

Azzurri iscritti: Gloria Hooper

19.30 4×400 maschile

Agli Stati Uniti, campioni uscenti, i favori del pronostico. I loro principali antagonisti vanno cercati nei quartetti delleBahamas (medaglia d’oro a Londra 2012), della Giamaica, e di alcune squadre europee come Gran Bretagna, Belgio (che schiererà i tre fratelli Borlèe) e Russia.

Azzurri iscritti: Italia

 

 

Sabato 17 agosto:

13.30 Maratona maschile

A Mosca non vedremo in gara il campione uscente, il keniano Kirui, anche se in compenso ci sarà il vincitore di Londra 2012, l’ugandese Kiprotich. Favoritissimi i rappresentanti delle due nazioni che da anni sfornano i migliori maratoneti del mondo, ovvero Kenya ed Etiopia. Proveranno a infastidirli il folto gruppo di giapponesi al via.

16.00 Salto in alto femminile

In assenza della croata Vlasic, è la russa Chicherova (oro a Daegu 2011 e a Londra 2012) la grande favorita dell’alto femminile. La sua principale antagonista può essere individuata nella statunitense Barrett. Saranno poi in gara un gruppo di atlete di pari livello tra cui la polacca Stepaniuk, le altre russe Shkolina eGordeeva e la nostra giovanissima speranza, Alessia Trost.

Azzurri iscritti: Alessia Trost

16.35 Lancio del giavellotto maschile

Tre grandi favoriti nella prova di lancio del giavellotto maschile. Si tratta del russo Tarabin, autore del miglior lancio stagionale, del ceco Vesely e del finlandese Pitkamaki. Ma in questa specialità le sorprese sono sempre dietro l’angolo (lo scorso anno a vincere a Londra fu il trinidegno Walcott). Altri possibili protagonisti vanno cercati nel giapponese Murakami, nel norvegese Thorkildsen, e negli altri lanciatori finlandesi.

16.55 5000m femminili

Solo etiopi e keniane, in questa stagione, hanno corso questa distanza in meno di quindici minuti. Sono loro, quindi, le protagoniste più attese. Per l’Etiopia spiccano la Ayana e la campionessa olimpica Defar, mentre dopo una agguerrita selezione interna le keniane schiereranno al via la Cherono, la Kibiwot e la Muriuki.

17.30 100hs femminili

L’australiana Pearson, dopo aver vinto negli ultimi due anni mondiali e Olimpiadi, non è apparsa in questa stagione in grandissima forma, anche se resta una delle atlete da battere. Proveranno a precederla sul traguardo le statunitensi, tra cui spicca la giovane Rollins che quest’anno ha corso più veloce di tutte. Possibile finale per la francese Billaud, la britannica Porter e la canadese Whyte.

Azzurri iscritti: Veronica Borsi e Marzia Caravelli

17.45 4×400 femminile

Stati Uniti (vincenti in entrambe le occasioni), Russia e Giamaica hanno monopolizzato il podio degli ultimi mondiali e delle ultime Olimpiadi. Sono ancora loro le formazioni favorite a Mosca, con Gran Bretagna e Ucraina che proveranno a giocarsi le loro carte.

Azzurri iscritti: Italia

18.05 200m maschili

Seconda probabile medaglia d’oro per il giamaicano Bolt. I suoi principali avversari su questa distanza saranno i connazionali Weir e Ashmeade, e gli statunitensi Young e Mitchell. Possibilità di ben figurare anche per alcuni rappresentanti del vecchio continente, in particolare Martina (Olanda) e Lemaitre (Francia).

Azzurri iscritti: Enrico Demonte

 

Domenica 18 agosto:

14.00 Lancio del Giavellotto femminile

La beniamina di casa, la russa Abakumova, è l’unica atleta che nel 2013 ha avvicinato i 70 metri. Le sue principali avversarie vanno individuate nelle fortissime lanciatrici tedesche (principalmente la Obergfoll, ma anche la Stahl e la Molitor). Da non trascurare, infine, anche la cinese Lu, la sudafricana Viljoen, l’australiana Mickle e l’ucraina Rebryk.

14.45 Salto triplo maschile

Proprio all’ultima giornata di gare si disputerà la prova nella quale abbiamo le maggiori chance di salire sul podio. Il nostro Daniele Greco, infatti, può centrare l’obiettivo, anche se la concorrenza è davvero di altissimo livello. Lo statunitense Taylor è fortissimo (ha vinto negli ultimi due anni mondiali e Olimpiadi), ma ci sono da battere anche il cubano Pichardo, i francesi Tamgho e Rapiner, l’altro statunitense Claye e l’haitiano Laine. Fabrizio Donato, bronzo a Londra lo scorso anno, rappresenta un'incognita (quest’anno è stato a lungo fermo per infortunio).

Azzurri iscritti: Fabrizio Donato, Daniele Greco e Fabrizio Schembri

15.25 1500m maschili

Keniani grandi favoriti su questa distanza (il migliore in stagione è stato Kiprop), con gli atleti marocchini principali antagonisti (attenzione in particolare a Mazouzi). Possibili outsiders i mezzofondisti statunitensi, il turco Ozbilen e l’etiope Gebremedhin

15.50 800m femminili

Alcune assenze di rilievo in questa gara che vede quindi come principale favorita la campionessa olimpica e mondiale in carica, la russa Savinova. Non mancano però le atlete in grado di impensierirla, a partire dalle marocchine Akkaoui e Hachlaf, proseguendo poi con le statunitensi Johnson-Montano e Martinez, l’etiope Magiso e la connazionale Kotulskaya.

Azzurri iscritti: Marta Milani

16.10 4×100 femminile

Stati Uniti e Giamaica si daranno battaglia ancora una volta, con le americane che partono desisamente favorite. Per Nigeria, Trinidad & Tobago, Brasile e alcuni competitivi quartetti europei (come Ucraina, Francia, Russia, Germania e Gran Bretagna), sembra rimanere a disposizione solo un gradino del podio.

Azzurri iscritti: Italia

16.40 4×100 maschile

Trascinata da Bolt, la Giamaica si è aggiudicata i più importanti appuntamenti internazionali degli ultimi anni, ma gli Stati Uniti sono sempre un avversario duro da battere, soprattutto se i velocisti a stelle e strisce azzeccano tutti i cambi. Da seguire anche Trinidad & Tobago, Francia, Gran Bretagna eGermania.

Azzurri iscritti: Italia

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