Milano. Memoria e impegno per le vittime di mafia

Migliaia di partecipanti da tutta Europa il 19 e 20 marzo

Una giornata della memoria, che è diventata itinerante e che quest’anno farà tappa a Milano, per ricordare in maniera attiva le vittime della mafia. Il programma molto intenso prevede tra l’altro per sabato mattina una marcia dai Bastioni di Porta Venezia a Piazza del Duomo, dove, senza tanti discorsi, verrà data lettura dei nomi delle vittime di mafia. Prevista la partecipazione di oltre 500 familiari che sapranno dare volto e storia ai loro cari.

Considerando la data a ridosso delle elezioni regionali, è stata richiesta l’assenza delle bandiere di ogni partito, anche se le questioni che verranno affrontate hanno un indubbio spessore politico. Basta elencare alcuni dei titoli dei seminari tematici proposti: “Al nord la mafia non fa notizia”; “La corruzione in Italia e l’intreccio con le mafie: l’eterno ritorno”; “Ecomafie in Lombardia, la lotta alle mafie transazionali e al narcotraffico”; “Generi-iamo cittadinanza: l’antimafia sociale dai giovani per i giovani”.


Nel dossier preparato per l’occasione sono analizzate le infiltrazioni del fenomeno mafioso in diverse aree d’affari della Regione: un’occasione di lettura del territorio che ha trovato accoglienza dalle autorità locali e che chiama alla responsabilità esercitata in maniera creativa. Sono previsti, infatti, vari momenti di animazione, musica e teatro. Già esauriti i posti per il seminario curato dalla Nuova Accademia di Belle Arti, “Utilizzo delle arti per costruire coscienza civile antimafia”.


Programma e aggiornamenti su www.libera.it


CC_Città_Nuova_Italia_2010/03/17


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