Migliaia di giovani per il Genfest Italia

Cinque sensi, cinque confini da abbattere, musica, emozioni, condivisione e riflessione. Soprattutto tanta festa
Genfest

Domani è il 1° maggio: a Loppiano sono attesi migliaia di giovani da tutte le regioni italiane per il Genfest Italia. «Entusiasmo, fiducia, speranza che il mondo possa cambiare col loro contributo – è l’augurio del direttore artistico, Fernando Muraca –. Vorrei che nel loro cuore e nella loro vita rimanesse l’idea che non bisogna arrendersi! Tutti gli aspetti negativi che oggi dominano la scena, non sono altro che il terreno nel quale possiamo manifestare il nostro amore personale e, per chi crede, l’amore di Dio, capace di risanare le ferite, di guardare la patria altrui come la propria, di accogliere chi soffre, chi fugge».

È quello che racconteranno domani le tante storie di Beyond Me, storie che superano i limiti, personali e geografici, per offrire modelli di esperienze replicabili. L’obiettivo è far crescere il bene comune in ogni periferia d’Italia.

Scorrendo il programma (vedi sotto) dell’intensa giornata del primo maggio, vediamo musica, emozioni, condivisione, riflessione e soprattutto tanta festa. Interverranno gli artisti Marco Voleri, tenore e promotore di Sintomi di felicità, la cantante Cli, la band dei Medison. L’evento si concluderà con un concerto dei Reale.

Sul palco si alterneranno le storie di Michele Tranquilli (YouAid), Sara Fabris (pittrice), Simone Barlaam (campione paraolimpico di nuoto), George e Michael Nakhla (di Homs, Siria), Alessandra Leanza (volontariato con i bambini Rom in Sardegna), Roberto Spuri (Amatrice) e Elena Sofia Ferri (Arquata del Tronto), Alessio Lanfaloni e Maria Chiara Cefaloni (Economia Disarmata), Marco Tancredi e Luca Salerno (Dialoghi in Architettura).

Un corpo coreografico di 100 giovani – tra cui i ballerini di DanceLAB Armonia – costruirà delle figure imponenti per far entrare il pubblico nell’esperienza sensoriale della distruzione della guerra e del terremoto, coordinati e guidati da coreografi e ballerini come Gabriel Ledda, fra gli otto migliori ballerini hip hop al mondo. Le scenografie che andranno a costruire e ricostruire le città sono curate da Enzo Gagliardi e dal suo team. La regia è di Fernando Muraca.

In primo piano i cinque sensi con i cinque confini da superare:

Senso vista – Confine precarietà e paura

Senso tatto – Confine: natura e morte

Senso gusto – Confine: disabilità

Senso udito – Confine: il proprio dolore

Senso olfatto – Confine: cultura e diversità

«Essere ovunque artefici di pace e di speranza», è l’augurio che giunge da papa Francesco ai partecipanti al Genfest Italia, con l’incoraggiamento «ad attingere sempre nuova luce da Gesù e dal Vangelo, per camminare uniti e gioiosi sulle strade della condivisione e della solidarietà, mostrando a tutti la bellezza del vivere in comunione».

genfestIn preparazione del Genfest, circa 400 giovani, già a partire da sabato 28 aprile hanno popolato la cittadella internazionale di Loppiano confrontandosi su un interrogativo preciso: Verso quale mondo andiamo? Il dibattito sulla situazione politica è stato animato da Vincenzo Buonomo, docente di diritto internazionale. A seguire, storie di giovani impegnati nella costruzione di un mondo più unito, come quella di Luana Gravina, dalla Sicilia alla Giordania per prendere parte all’esperienza del 3° Youth World Peace Forum, che ha radunato giovani aspiranti costruttori di pace impegnati per migliorare le condizioni di vita di un gruppo di rifugiati iracheni. O come i ballerini dell’associazione Dancelab Armonia che in Terra Santa si sono fatti promotori di un campus d’arte con i bambini di Betlemme, e i giovani partecipanti al Milonga Project, piattaforma di Volontariato internazionale, “fraterno”, interculturale e di qualità, che si rivolge ai coetanei dai 21 ai 35 anni.

Il 29 aprile, i ragazzi si sono confrontati con Carlo Cefaloni, impegnato nella diffusione di un’economia disarmata e Michele Zanzucchi, autore del libro Potere e denaro. La giustizia sociale secondo Bergoglio. Il 30 aprile, Antonella De Ponte e Gianluca Falconi hanno approfondito il tema: “Il mio posto nel mondo”, in linea con il tema del Sinodo 2018.

 

Streaming – Il Genfest Italia sarà trasmesso in streaming su www.primomaggioloppiano.it/live dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00.

 

Si può partecipare alla discussione con l’hashtag #beyondme e condividere i contenuti del social wall. SEGUICI!

FB | http://www.facebook.com/primomaggioloppiano/

IG | https://www.instagram.com/1maggioloppiano/

TW | https://twitter.com/1MaggioLoppiano

Youtube | https://www.youtube.com/channel/UCx23VLGBlLeqvKsgAFSzk-A

 

Per sostenere il Genfest Italia con una donazione: https://www.gofundme.com/gen-fest-italia

 

I più letti della settimana

Chiara D’Urbano nella APP di CN

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons