Costruendo il “castello esteriore”
In profonda consonanza con la Lettera Apostolica di Giovanni Paolo II, Novo Millennio ineunte, l’orizzonte che si delinea dalla lettura dagli scritti di Chiara Lubich, qui raccolti, è quello di una spiritualità comunitaria in cui il fratello è la strada che conduce a Dio: “è questa una delle caratteristiche del libro, genuino approfondimento del messaggio di Gesù nell’oggi della Chiesa e della storia, in aderenza con la più squisita sensibilità dell’uomo moderno, portato già dal tempo a mettersi insieme agli altri” (dalla Presentazione). È in quest’ottica che l’Autrice, riferendosi al “Castello interiore” di Teresa d’Avila – via individuale a Dio – parla di un “Castello esteriore”, cammino collettivo verso la santità. Una spiritualità moderna, dunque, per tutti, e di straordinaria ricchezza per la vita ecclesiale contemporanea.