Il male presente nel mondo è un profondo mistero, che tutti i filosofi hanno cercato di dipanare. Sin dalla giovinezza Agostino è profondamente turbato dalla presenza del male, tanto che tutta la sua vita ruota intorno alla soluzione di tale enigma. Scritto dialogico in tre libri, il De libero arbitrio offre una prima, comprensiva visione della concezione di Agostino degli esseri umani nella loro relazione a Dio. Da dove deriva il male? Che cos’è il peccato? L’uomo è libero? E come conciliare la sua libertà con l’onnipotenza e prescienza di Dio? Domande che da sempre provocano la riflessione dei filosofi come dell’uomo comune. Alle quali Agostino ha fornito una risposta originale e geniale. L’ampia introduzione è una utile guida alla lettura del testo.