Fenomenologia della sequela
- Autore/i Marcello Paradiso
L’attuale contesto culturale, sociale ed ecclesiastico ha prodotto una decisiva trasformazione della figura tradizionale del sacerdote e della sua stessa formazione, fin dalle prime fasi del discernimento vocazionale. Il rischio che si corre è che il modello tradizionale si depositi come una patina esteriore sulla personalità del singolo candidato. E la reiterazione delle forme tradizionali se da un lato sembra essere rassicurante, dall’altro non consente di svolgere efficacemente la missione evangelizzatrice richiesta al sacerdote, ma non appare all’orizzonte una figura alternativa. A cosa è dunque chiamato il sacerdote oggi? E come “ci si prepara” a tale missione? L’Autore prende in esame questa domanda avviando una riflessione stimolante e originale sull’argomento.