Libri

Commento al Cantico dei Cantici (Opere/4)

Copertina Commento al Cantico dei Cantici
Collana
Fonti Medievali
Anno
2002
Isbn
9788831110273
Pagine
216 -
Argomento
Catalogo Storico

Intorno al 1137 Guglielmo di Saint-Thierry si dedica alla composizione di un commento al Cantico dei Cantici, il libro biblico forse, insieme ai Vangeli, più studiato nella storia del cristianesimo, certamente il più affascinante e dibattuto. La tradizione esegetica cristiana a questo proposito poteva vantare nomi prestigiosi: in Oriente, tra gli altri, Origene, Gregorio di Nissa, Teodoreto di Cirro e Metodio di Olimpo; in Occidente, Ambrogio, Gregorio Magno, Beda il Venerabile. Il prestigio dunque della tradizione esegetica, la centralità del testo nella vita monastica, ma soprattutto l’amicizia con Bernardo di Clairvaux – che si era cimentato nella lettura del Cantico – sono all’origine dell’interesse di Guglielmo di Saint-Thierry. Vede così la luce l’Expositio super “Cantica canticorum” che, per ricchezza di contenuti e pregi letterari, può essere considerata una delle opere migliori dedicate all’interpretazione del libro. Attraverso il lavoro esegetico Guglielmo c’introduce alla sua esperienza di asceta, contemplativo, pensatore, autore cistercense e maestro di spirito.

Euro 14,25 15,00

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