Le lacrime di Maria a Siracusa: epifania del «dolore di Dio»

Il prodigio di Siracusa, la lacrimazione di un’immagine di gesso raffigurante il Cuore Immacolato di Maria, avvenuto nel 1953, è una delle mariofanie del XX secolo che presenta tutti i tratti dell’autenticità e come tale è stata approvata dall’autorità ecclesiastica. La riflessione teologica ha percorso diverse vie per la comprensione del significato di queste lacrime (la via biblica, antropologica, cristologica, mariologica, storica, morale). Questo contributo, edito a cinquant’anni dall’evento, vuole aggiungere alle precedenti chiavi di interpretazione una nuova prospettiva leggendo nel pianto di Maria il segno del “dolore” di Dio-Trinità. In tale prospettiva le lacrime di Maria rivelano il pathos del Padre, la passione di Cristo e i gemiti dello Spirito Santo, preannunciando il compiersi del Regno di Dio. 

 

Articolo completo disponibile in Pdf

I più letti della settimana

Osare di essere uno

Chiara D’Urbano nella APP di CN

Focolari: resoconto abusi 2023

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons