In libreria

Le proposte di questa settimana vanno dalla storia Iqbal Masih, il bambino operaio diventato un simbolo della lotta contro il lavoro infantile, a un corso moderno di italiano; dalla biografia della fondatrice delle Suore Marianiste di Paolo Damosso, a “Un altare per la madre” di Ferdinando Camon, Premio Strega 1978
Una parete di libri

Bambini – Chiara Lossani, “Iqbal, il sogno di un bambino schiavo”, Arka, euro 16,00 – L’autrice si è liberamente ispirata alla storia di Iqbal Masih, il bambino operaio, sindacalista e attivista pakistano ucciso all’età di appena 12 anni, nel 1995, e diventato un simbolo della lotta contro il lavoro infantile. «Nessun bambino – sosteneva – dovrebbe mai impugnare uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite». Il sogno di Iqbal è lo stesso che tante persone e associazioni portano avanti in molti Paesi del mondo dove tale sfruttamento non è a tutt’oggi stato debellato. Intensamente poetiche le illustrazioni di Bimba Landmann.

 

Lingue – Luigi Furnò, “Parlo l’italiano. Corso base”, Città Nuova, euro 15,00 – Nuova edizione di un corso moderno e completo. L’autore, insegnante di Lingua italiana per stranieri presso la Pontificia Università Urbaniana e presso l’Università LUMSA di Roma, ha suddiviso questo corso base in dieci unità didattiche, ognuna delle quali affronta un aspetto essenziale della lingua italiana, con dialoghi, schemi, esempi, esercizi, tabelle, illustrazioni che si integrano fra loro. Un metodo efficace per imparare in modo intelligente; un percorso che in breve tempo consente di affermare: «Sì, parlo l’italiano».

 

Testimoni – Paolo Damosso, “Adele. La storia e la vita”, Effatà (info@effata.it), euro 12,00 – Paolo Damosso, autore e regista di programmi televisivi, è noto anche come scrittore di storie vere realizzate con stile originale. Come questa, dedicata ad Adele de Batz de Trenquelléon (1789-1828), le cui figlie Suore Marianiste operano oggi nei vari continenti. Alla vicenda di questa «donna coraggiosa, forte e ispirata da una fede che può contagiare ancora noi oggi» Damosso affianca quella di due ragazze del nostro tempo alla vigilia della loro maggiore età, pur restando «Adele la protagonista che si legge nella filigrana delle pagine anche quando non si parla direttamente di lei».

 

Narrativa – Ferdinando Camon, “Un altare per la madre”, Garzanti, euro 13,00 – «Non sono io l’autore di questo libro: me l’ha dettato la civiltà cristiana delle campagne, dentro la quale sono nato» ha tenuto a dire l’autore, a proposito del successo che – a partire dalla sua prima edizione nel 1978 – ha accompagnato questo romanzo, sorta di dolcissima elegia per “richiamare alla vita” la madre morta, Premio Strega 1978 ed ora in nuova edizione. Da molti ritenuto il capolavoro dello scrittore veneto, insignito quest’anno del Premio Campiello alla carriera, conta numerose traduzioni venendo apprezzato anche in Paesi islamici per i valori universali che lo hanno ispirato.

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons