Immischiati, per un’autentica gestione del bene comune

Ancora ci si può iscrivere gratuitamente al corso che avvicina le persone alla politica nel vero senso del termine, attraverso l'approfondimento della Dottrina sociale della Chiesa
immischiati

È partito in ottobre Immischiati, “corso gratuito e libero per migliorare la qualità della nostra cittadinanza”. Il corso è aperto e ad esso ci si può ancora iscrivere gratuitamente dal sito https://www.immischiati.com.

Il progetto contava di raggiungere un migliaio di iscritti che ad oggi sono più di 6 mila; l’adesione oltre che massiva è stata entusiasta.

L’idea partì dall’osservazione di un mondo cattolico esausto, un po’ disperso, male organizzato, eppure legatissimo alle parrocchie, alle associazioni, ai movimenti; intorno a queste istituzioni sopravvive una sussidiarietà quantomai vitale anche quando è inapparente o sommersa. Nacque da questa osservazione l’intento di avvicinare le persone alla politica intesa nel suo modo più vero ed autentico di gestione del bene comune: «Politica non è solo candidarsi alle elezioni, ma anche e soprattutto seminare e risolvere problemi ogni giorno sul territorio».

L’ambito ideale per coltivare questi interessi è l’approfondimento della Dottrina sociale della Chiesa (DsC). Immischiati è un format originalissimo, non convenzionale, agile, leggero, fruibilissimo, friendly, sulla DsC, materia non semplice e all’apparenza forse complessa e noiosa.

L’iniziativa è nata da «un gruppo di persone (attori, professori, giuristi, presidenti di associazioni, madri, padri, persone di buona volontà…) che non si vuole rassegnare e che pensa che la politica sia veramente la più alta forma di carità». Gli ambienti nei quali l’iniziativa fu concepita sono quelli della “Fondazione per la Natalità” e dell’Associazione “OL3: né indignati né rassegnati”. La Fondazione per la Natalità(1) nacque per dare evidenza ai temi dell’inverno demografico e della denatalità, problema forse il più grande da cui dipende il futuro del nostro Paese.

Associazione “OL3 né indignati né rassegnati” (2) nacque oltre 10 anni fa per provare a raccontare la DsC in modo facile, «innovativo e non convenzionale». Il format di OL3 sulla DsC è oggi già presente in numerose diocesi italiane.

L’intero progetto Immischiati dovrebbe avere la durata di ben 5 anni, si svolge onlife, cioè in una vitale rete di rapporti online, e si avvale di diversi moduli. Il primo, già svolto dal vivo e tutto fruibile dagli, iscritti consiste nei 5 “pilastri” della DsC: Persona, Bene Comune, Solidarietà, Sussidiarietà, Partecipazione. Il secondo modulo, da ottobre 2022 a dicembre 2023, è composto da 22 masterclass e webinar con esperti anche molto noti (Bruno Mastroianni, Luigino Bruni, Leonardo Becchetti, Mauro Magatti, L. M. Epicoco e molti altri).

Ogni 15 giorni, poi, gli iscritti riceveranno “pillole” sulla DsC e mensilmente verranno pubblicati ebook con i contenuti delle masterclass e dei webinar ascoltati.

Il progetto è realizzato grazie al sostegno, anche economico, della Fondazione Cattolica Assicurazioni ed è sostenuto dalla Conferenza Episcopale Italiana.

All’evento di presentazione del 20 settembre, ancora visibile agli iscritti, parteciparono il presidente della Cei, cardinale Zuppi, A. Tomba, segretario generale della Fondazione “Cattolica”, don Bruno Bignami, direttore della Pastorale sociale e del lavoro della Cei, oltre a Giovanni Scifoni, attore, Beatrice Fazi, attrice, e Gigi De Palo, giornalista, formatore e presidente della Fondazione per la natalità e di OL3.

 

(1)https://www.statigeneralidellanatalita.it

(2)https://www.facebook.com/Ol3roma

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