Il polpo indovino

Si è spenta serenamente, nella notte tra il 25 e il 26 ottobre, la piovra di Oberhausen, in Germania, divenuta una star planetaria durante i Mondiali di calcio 2010 in Sudafrica. Lo ha reso noto l’acquario Sea Life che ospitava l’animale.
Il polpo Paul

Ora che è morto si può pensare a come cucinarlo. Il polpo Paul ha tirato le cuoia per cause ancora non accertate. Dai primi referti medici sembra potrebbe essere stato un attacco di cuore o un ictus derivato dallo stress mondiale. Sottoposto a insopportabili pressioni da parte dei bookmaker di tutto il mondo e perseguitato dalla polizia per presunte collusioni con la mafia del mercato delle scommesse clandestine, Paul non ha retto.

 

La notorietà mondiale del polpo indovino era giunta in occasione della Coppa del Mondo in cui aveva indovinato l’esito di tutte le sette partite della nazionale tedesca: il polpo aveva predetto le vittorie dei tedeschi contro Australia, Ghana, Inghilterra, Argentina e Uruguay, così come le sue sconfitte contro Serbia e Spagna. Paul aveva indovinato anche il risultato della finale Spagna-Olanda, l’unico pronostico che gli era stato chiesto non riguardante la nazionale tedesca.

 

In realtà i suoi pronostici sulle partite del Mondiale di calcio in Sudafrica sarebbero stati pilotati dalla mafia in combutta con i calciatori che si adeguavano, dietro lauti compensi, alle intuizioni di Paul. I tentacoli della mafia avevano, infatti, soggiogato anche lui. Una volta finito il Mondiale Paul si sarebbe dato alla bella vita abusando di alcool, fumo e droghe sintetiche. Il colesterolo, i trigligeridi e le transaminasi got e gpt, stando ai valori delle sue ultime analisi cliniche, avrebbero raggiunto livelli elevatissimi causando l’infarto o l’ictus.

 

Il polpo è morto nell’acquario Sea Life di Oberhausen e nonostante dopo il Mondiale fosse andato in pensione la sua fama a livello mondiale non era affatto diminuita. Tanto che il mese scorso, per festeggiare i suoi sei mesi di vita, Marina di Campo – nelle cui acque il mollusco era stato pescato – gli ha dedicato una festa speciale seguita da Radio1 Rai nel corso della trasmissione sportiva Zona Cesarini. Il tg1 sempre attento alle questioni cruciali della vita del Paese gli ha dedicato un imparziale e commosso editoriale. Siccome dopo l’eliminazione di diverse nazionali, predetta da Paul, diversi tifosi, in particolare argentini e tedeschi, avevano minacciato di cucinarlo, il polpo stesso ha lasciato in eredità, prima della sua morte, il calendario del Polpo Indovino che sarà pubblicato postumo con una tiratura prevista, solo in Italia, di 3 milioni di copie. Tra le deliziose ricette, da lui stesso redatte, si consiglia il carpaccio o l’insalata di polpo, e naturalmente i polipi alla spagnola.

 

 

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