Si stringe la vite per i non vaccinati. Da oggi, primo settembre, è obbligatorio possedere ed esibire il certificato verde anche a scuola e sui trasporti a lunga percorrenza. È quanto stabilito dal Decreto 11 del 6 agosto 2021. Sono previste diverse manifestazioni dei No_Green_pass nelle città italiane. La polizia garantisce la libertà di manifestazione, ma non vengono tollerati atti violenti e minacce. I recenti episodi di aggressioni a giornalisti e medici, hanno spinto il Viminale a diffondere una nota in cui si sottolinea la necessità di uno svolgimento pacifico delle proteste e quella di intensificare i controlli nelle zone più sensibili, come le stazioni e gli aeroporti.

Le norme

Per poter garantire le lezioni in presenza dal primo settembre al 31 dicembre 2021 (data in cui scade lo stato d’emergenza) tutto il personale scolastico e universitario dovrà possedere il Green pass. Nessun obbligo per gli alunni, mentre gli studenti universitari saranno obbligati a possederlo. Il mancato possesso da parte dei professori e degli operatori è equiparato a un’assenza ingiustificata e, dal quinto giorno, scatta la sospensione dal lavoro, senza possibilità di percepire lo stipendio. Per quanto riguarda i trasporti, sarà necessario esibire il certificato, cartaceo o digitale, sugli aerei, sui traghetti (ad eccezione di quelli che attraversano lo stretto di Messina), sui bus e sui treni a lunga percorrenza. Si ricorda che dal 6 agosto è stata introdotta la certificazione verde per una serie di attività, come accedere a spettacoli e concerti, mangiare al chiuso nei ristoranti e nei bar.

Come ottenere il certificato
Per ottenere il Green Pass ci sono tre possibilità: essere guariti dal Covid, essere vaccinati, oppure effettuare un test molecolare o antigienico che dia esito negativo. La certificazione, disponibile in versione digitale e cartacea sul sito del governo, contiene un codice a barre bidimensionale e un sigillo elettronico qualificato e può  essere richiesta nei casi previsti dalla legge. La certificazione è gratuita ed è disponibile in italiano e in inglese (nei territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco).

Le piazze

Le manifestazioni No_Green_pass sono sfociate in diversi episodi di violenza. A Genova, l’infettivologo Matteo Bassetti è stato insultato, inseguito e minacciato da un uomo di 46 anni. Sabato scorso un cronista della Rai e lunedì un videomaker di Repubblica sono stati vittime di aggressioni verbali e fisiche. In occasione della stretta sull’obbligo della certificazione verde, per il quale sono previste manifestazioni in 54 città del Paese, il ministero dell’Interno ha deciso di rafforzare le misure di sicurezza. Verranno intensificati i controlli, in previsione dei blocchi della viabilità che potrebbero esserci ad opera dei manifestanti. Maggiore attenzione e pattugliamenti ci saranno nelle stazioni ferroviarie, aeroportuali e ai caselli autostradali, con monitoraggio di uscite e ingressi, soprattutto per chi viaggia in gruppo. Dal Viminale fanno sapere che verrà assicurata «la libertà di manifestare pacificamente nel rispetto delle regole, ma non saranno ammessi atti di violenza o minacce».