Germania, è partito il treno a idrogeno

Il primo treno al mondo a emissioni zero e senza rumore prodotto dalla francese Alstom. È il futuro della mobilità sostenibile su rotaia
EPA/DAVID HECKER

Con un’autonomia di 10.00 chilometri e una velocità massima di 140 km orari, il 17 settembre scorso è stato inaugurato il primo viaggio al mondo del treno a idrogeno, totalmente non inquinante, e presto lo vedremo diffondersi in tutto il mondo.

È il futuro della mobilità sostenibile su rotaia, iniziato in Germania, che decisamente farà guerra alle locomotive diesel. Da lunedì 17 settembre due treni hanno iniziato a viaggiare sulla linea tedesca di circa 150 Km, tra Cuxhaven, Bremerhaven e Buxtehude Bremervörde, in Bassa Sassonia, a ovest di Amburgo.

Prodotto dalla società francese Alstom, ben presto vedrà le rotaie di altre tratte tedesche. Infatti è il primo di 14 treni già ordinati per il trasporto locale della Bassa Sassonia, ma già altre 4 regioni tedesche hanno firmato il preliminare d’acquisto per ulteriori 50 treni a idrogeno.

Il treno Coradia ILint – questo il suo nome – funziona quindi con celle a combustione, che convertono l’idrogeno immagazzinato sul tetto e l’ossigeno ambientale in elettricità. Le batterie agli ioni di litio verranno utilizzate anche per immagazzinare l’energia recuperata durante la frenata, che viene riutilizzata nelle fasi di accelerazione.

È lungo 54 metri e ha 150 posti a sedere e 150 in piedi, per un totale di 300 passeggeri.

Nel nord della Germania la rete ferroviaria non è tutta collegata dai sistemi di elettrificazione, pertanto la maggior parte dei treni si muove attraverso motori diesel, decisamente inquinanti. Questo treno a idrogeno quindi punta a risolvere il problema dell’inquinamento atmosferico molto sentito dalla popolazione locale.

“È Il primo treno al mondo a idrogeno in servizio commerciale ed è pronto per la produzione in serie”, ha annunciato l’amministratore delegato di Alstom, Henri Poupart-Lafarge, in occasione della cerimonia inaugurale nella cittadina di Bremervörde.

Questi treni sostenibili, a “emissioni zero” non producono rumore ed emettono solo vapore acqueo e acqua condensata. Intanto anche altri Paesi europei hanno iniziato accordi con la società Alstom per trattare l’acquisto di treni a idrogeno, come ad esempio i Paesi Bassi, la Danimarca, il Regno Unito, la nostra Italia, o oltre oceano, il Canada.

È proprio il caso di dirlo: la Germania anche in questo settore è la locomotiva d’Europa.

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