Educare alla pace con Living peace

Un progetto di educazione alla pace che ha coinvolto in questi 5 anni più di 200.000 bambini e giovani di 113 paesi del mondo e 40 organizzazioni internazionali. Sessione aperta a Castel Gandolfo dal 25 al 29 ottobre 2017

Carlos Palma è un insegnante uruguaiano, che vive in Medio Oriente e da oltre 25 anni vede attorno a sé il dramma delle guerre, dei conflitti, della violenza quotidiana. E come lui lo vedono e lo vivono i suoi studenti, per questo un giorno ha deciso che doveva fare qualcosa per far tornare la voglia di pace.

È così che nasce Living Peace, il progetto di educazione alla pace che ha coinvolto in questi 5 anni più di 200.000 bambini e giovani di 113 paesi del mondo e 40 organizzazioni internazionali che ogni giorno propongono una ricerca della Pace, nelle piccole attività quotidiane, o negli eventi comuni come la Run4Unity.

Il progetto propone la metodologia del Dado della pace sulle cui facce non ci sono dei numeri, ma delle frasi che aiutano a costruire rapporti di pace tra tutti. Esso si ispira ai punti de “L’arte di amare” che Chiara Lubich, fondatrice dei Focolari, aveva proposto, con un dado, ai bambini del Movimento.

La frase sorteggiata ogni giorno diventa la regola da vivere per tutti: professori, alunni, personale della scuola. Insieme al lancio del dado viene proposto anche il “Time out”: alle 12 ci si ferma per un momento di silenzio, di riflessione o di preghiera per la pace, per dar vita e sentirsi parte di una “catena umana” che lega e abbraccia tutto il mondo.

Proprio queste idee saranno le protagoniste del “Percorso di educazione alla Pace” rivolto ad animatori del progetto Living Peace, animatori del Movimento Ragazzi per l’Unità, insegnanti, educatori e animatori impegnati in percorsi di pace in tutto il mondo.

Il corso, organizzato da AMU – Azione per un mondo unito , TEENS4UNITY e New Humanity , vuole approfondire attraverso esperti nell’ambito socio-psicopedagogico la pedagogia che emerge dalla pratica dell’arte d’amare e che caratterizza la spiritualità del Movimento dei Focolari in contesti educativi e formativi.

Tra le tematiche protagoniste dei diversi interventi, tavole rotonde, workshop, ci saranno le intuizioni sulla pedagogia del dado e l’analisi di due punti: “amare tutti” e il “perdono”.

Verrà esposta la  metodologia progettuale del “6X1”, cioè sei passi per un’azione di pace, metodologia elaborata dai Ragazzi per l’Unità per aiutare altri ragazzi a fare delle iniziative concrete sul territorio (molto vicina al Service Learning).

Un percorso di educazione alla pace, quindi, che vedrà insieme per qualche giorno insegnanti e formatori da tutta Europa e dal mondo favorendo la riflessione sui processi e le sfide internazionali (la questione dei musulmani, dei rifugiati, le ingiustizie sociali, i vecchi e nuovi colonialismi, l’esportazione della democrazia). Tutti insieme per conoscere le diverse esperienze dei gruppi e delle scuole iscritte a Living Peace nel mondo e delineare i possibili sviluppi del progetto.

Il “percorso di formazione alla pace” si terrà a Castel Gandolfo dal 25 al 29 ottobre 2017 per un totale di 32 ore ed è riconosciuto come corso di formazione per il personale scolastico (D.M.170/2016).

Per avere maggiori informazioni http://livingpeaceinternational.org/it/eventi/corso-2017.html

 

 

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