Conegliano super, lo scudetto è tuo!

La squadra veneta ha battuto ieri Novara nella quarta partita di finale, sconfiggendo le piemontesi 3-1 e laureandosi campione d’Italia di pallavolo femminile per la seconda volta nella sua storia
Volley Conegliano

In un PalaVerde vestito a festa, l’Imoco Conegliano ha sovvertito le gerarchie consolidatesi nel corso della stagione regolare, sconfiggendo l’Igor Gorgonzola Novara in gara-4 delle finali scudetto dopo una partita combattuta e vibrante, grazie anche a una cornice di pubblico eccezionale. Le venete si sono imposte alla fine per 3-1, con i punteggi parziali di 28-26, 25-21, 22-25, 25-12. Novara si scuce dunque lo scudetto dalla maglia e lo fa contro le rivali più credibili che, fra l’altro, erano state battute dalle piemontesi in Coppa Italia e Supercoppa Italiana: la grande rivincita di Conegliano, arrivata in queste finali tricolori, ha trovato il suo completamento ieri, al termine di una partita in cui le Pantere hanno dimostrato più lucidità e carattere nei momenti topici.

Le venete, terze nella regular season dietro Novara e Scandicci, hanno fatto la differenza proprio nella seconda parte di stagione, sovvertendo i pronostici nei playoff: proprio Scandicci è stata fatta fuori in semifinale, anche se il vero capolavoro delle ragazze di Daniele Santarelli è quello completatosi qualche ora fa contro la corazzata guidata da Massimo Barbolini. Primo set di finale all’insegna dell’equilibrio, con Conegliano che scappa via sul 14-9 ma viene ripresa da Novara, guidata da una grande Egonu che, addirittura, arriva a procurarsi la palla set: Fabris la annulla, inducendo la Egonu all’errore in attacco e portando Conegliano sull’1-0. Secondo parziale ancora ad appannaggio delle padrone di casa: Novara inizialmente allunga sul 10-6, guidata da Enright e Gibbemeyer, ma Conegliano non molla e sorpassa le rivali sul 17-16, per poi chiudere con 4 punti di vantaggio.

La reazione dell’Igor Novara arriva nel terzo parziale, con la Egonu che ancora una volta cerca di guidare le compagne alla riscossa. Sul 17-21 le Pantere provano a rientrare, ma senza successo: la partita potrebbe riaprirsi sul punteggio di 2-1, ma Conegliano non vuole rovinarsi la serata della festa scudetto e piazza l’accelerata decisiva nel corso del quarto set. Il sestetto guidato da Santarelli vola sul 10-7 dopo un millimetrico errore di Novara al servizio, per poi prendere decisamente il largo, infiammando gli oltre 5000 spettatori del pubblico del PalaVerde di Treviso che va letteralmente in visibilio dopo i 4 aces di fila che proiettano Conegliano sul 21-11. La palla dello scudetto è la schiacciata della Fabris: il punto del 25-12 mette la parola fine sul campionato, dando a Conegliano il secondo tricolore della sua storia.

Grande fair play, a fine partita, da parte dell’allenatore dell’Igor Volley Novara Massimo Barbolini: «Faccio i compimenti agli avversari, hanno meritato lo Scudetto. La nostra stagione resta positiva, nonostante il rammarico di una finale persa: abbiamo comunque vinto due trofei, partecipando a tutte le finali nazionali e mancando di poco la Final Four di Champions League». Proprio la finale a quattro di Coppa Campioni sarà la prossima sfida, invece, delle ragazze guidate da Daniele Santarelli: «È una splendida emozione – ribadisce a caldo l’allenatore del’Imoco Conegliano – abbiamo desiderato tanto questo successo, frutto di una stagione fatta anche di momenti negativi. Le sconfitte ci hanno insegnato molto: stagione incredibile, ma ancora non è finita qui. C’è la Champions (semifinale contro il Vakifbank Istanbul, ndr) e possiamo ancora dare tanto, dobbiamo lottare al massimo».

 

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