Caro libri, il ministero raddoppia gli aiuti alle famiglie

Chiedendo informazioni alle segreterie degli istituti frequentati dai propri figli, si può cercare di ottenere i fondi stanziati dal governo per aiutare le famiglie gravate dalle sempre più gravose spese scolastiche

Buone notizie per le famiglie italiane che in questi giorni – con l’inizio dell’anno scolastico – si trovano ad affrontare le spese per l’acquisto dei libri di testo. Il Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha infatti reso noto che, quest’anno, il contributo sulle spese per i libri scolastici sarà raddoppiato, andando così incontro alle crescenti difficoltà che la crisi economica sta apportando ai cittadini.

Con un apposito decreto, il Miur ha infatti messo a disposizione 103 milioni di euro per dare un aiuto concreto alle famiglie, costrette a fare i conti con il caro libri.

D’altronde, come ben noto, la spesa per l’acquisto del materiale scolastico – e soprattutto dei libri – rappresenta un vero e proprio salasso, dato che grava enormemente sulle tasche delle famiglie. A confermare questa tesi ci ha pensato l’Osservatorio Nazionale della Feder-Consumatori che, a seguito di uno specifico studio, ha registrato – relativamente alle spese del corredo scolastico di quest’anno – un aumento medio del +1,4 per cento per ogni studente.

La spesa passerà infatti dai 499,50 euro dello scorso anno ai ben 506,50 euro di quest’anno. In pratica uno studente di prima media spenderà mediamente per i libri di testo e due dizionari 484, euro, circa l’1,7 per cento in più rispetto allo scorso anno. Vanno aggiunti altri 506,50 euro per il corredo scolastico ed i ricambi durante l’intero anno, per un totale di quasi mille euro. Un ragazzo di primo liceo spenderà invece per i libri di testo e quattro dizionari 799,00 euro, con un 1,5 per cento in più rispetto allo scorso anno, a cui vanno aggiunti 506,50 euro per il corredo scolastico ed i ricambi, per un totale di ben 1.305,50 euro.

Con questo nuovo contributo del Ministero dell’Istruzione, le famiglie con un reddito complessivo netto inferiore a 15.493,71 euro annui, potranno usufruire di ulteriori agevolazioni per l’acquisto di libri scolastici. Il decreto ministeriale, datato 14 luglio 2014, porta la firma del direttore generale del Dipartimento per l’Istruzione Giovanna Boda, e si compone di un solo articolo. Il testo del provvedimento prevede la ripartizione del contributo – che per l’anno scolastico 2014/2015 è complessivamente pari ad euro 103 milioni – tra le regioni e riguarda esclusivamente la fornitura di libri di testo in favore degli studenti meno abbienti delle scuole dell’obbligo e delle scuole secondarie superiori, per il corrente esercizio finanziario 2014.

Infine, vale la pena ricordare che, per poter usufruire del contributo, le famiglie dovranno fare richiesta alle segreterie delle scuole frequentate dai propri ragazzi.

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