Binomio ricchezza-povertà nella VII edizione di LoppianoLab

Com'è l'Italia vista da quel milione e mezzo di famiglie "assolutamente povere"? I risultati dello studio di Confcommercio del 9 giugno scorso mettono allo scoperto dati indegni di un Paese civile, come stono stati definiti da molti.
LoppianoLab 2016

Com’è l’Italia vista da quel milione e mezzo di famiglie “assolutamente povere”? I risultati dello studio di Confcommercio del 9 giugno scorso mettono allo scoperto dati indegni di un Paese civile, come sono stati definiti da molti. Un’Italia dunque che stenta a ripartire, che non può pagarsi cibo e cure mediche, dove i cosiddetti poveri assoluti sono aumentati del 130% in sette anni.

La settima edizione di LoppianoLab, laboratorio economico, culturale, politico e sociale nazionale propone il tema delle “Powertà”, in aperta sfida con un significato a senso unico di questi dati: è un cambio di prospettiva che se da un lato evidenzia la tossicità di un sistema che produce ricchezza a danno dell’ambiente, della società e delle persone; dall’altro intende mettersi a fianco di chi l’indigenza la vive sulla propria pelle, facendo emergere le tante forme di ricchezza di cui spesso la povertà è portatrice per i singoli, le società, i popoli.

Anche quest’anno i promotori della manifestazione – Gruppo Editoriale Città Nuova, Istituto Universitario Sophia, Polo imprenditoriale Lionello Bonfanti e Centro internazionale Loppiano assieme ad altri soggetti attivi della società civile – propongono incontri con grandi personalità dell’attualità e società civile, laboratori, dibattiti e tavole rotonde per scorgere e offrire le tante forme di ricchezza di cui spesso la povertà è portatrice.

Molti i temi in cantiere: innovazione tecno-scientifica, modelli di sviluppo, economia civile, la questione ecologica, le periferie, le migrazioni, il dialogo tra le Religioni, l’arte come riscatto sociale, giovani e partecipazione politica, scuola e povertà, ecc. Varie anche le proposte e le performances artistiche a margine della manifestazione: show musicali, workshop, eventi letterari.

Dalla prima edizione nel 2010, l'appuntamento annuale coinvolge migliaia di cittadini, imprenditori, operatori della comunicazione, studenti e docenti dei diversi livelli della scuola e dell'università, politici impegnati in vari ambiti, genitori e membri dell'associazionismo, tanti giovani, di tutte le regioni italiane, impegnati a rilanciare il Paese, ad alimentare la speranza e salvaguardare la coesione sociale.

Gli appuntamenti principali:

“POWERTÁ. La povertà delle ricchezze e la ricchezza delle povertà” (1 ottobre ore 15.00), il convegno centrale di LoppianoLab che darà voce alla società civile, alla politica, all'economia e alla cultura.

“Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri”. Innovazione tecno-scientifica, sviluppo e povertà” (30 settembre ore 21,00)a cura dell’Istituto Universitario Sophia e del Gruppo editoriale Città Nuova.

Il 25° dell’Economia di Comunione e il 60° di Città Nuova.

 In programma laboratori: Ecologia e povertà. Stare nelle periferie. Rifugiati e migranti. Dialogo interreligioso. Dis-Abilità. Giornalismo e migrazioni. Arte come riscatto.  

Uff                        Ufficio stampa LoppianoLab: 

                            Elena Cardinali – mob: 347/4554043 – ufficiostampa@cittanuova.it

St                          Stefania Tanesini- mob: 338/5658244 – sif@loppiano.it

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