Baldini, vittima e artefice dell’azzardo

L’intervento dello showman a "Domenica In" sulla dipendenza dalle slot machine, problema che lo ha toccato personalmente, non ha convinto numerosi ascoltatori. L'opinione
Marco Baldini

La vicenda di Marco Baldini è già superata da alcuni giorni eppure merita ancora attenzione. Lui è famoso soprattutto per i programmi condotti alla radio e alla tv insieme a Fiorello. Nessun personaggio pubblico è passato indenne dalla loro ironia simpatica e tagliente. Eppure Baldini (uomo di successo, all’epoca felicemente sposato) tempo fa ha dichiarato pubblicamente di essere un incallito giocatore d’azzardo e di avere perso tutto. Il lungo periodo di silenzio dai microfoni per curarsi ci ha convinti della sua presa di distanza dal tavolo verde. Eppure, a sorpresa, nei giorni scorsi ha lasciato l’Edicola di Radio Uno in quanto «non in grado di garantire la professionalità richiesta».

Su questa dichiarazione sono state fatte molte supposizioni sino a quando in una lunga intervista rilasciata nel corso di Domenica In (Rai Uno Tv) Marco Baldini ha spiegato le sue ragioni. Eppure sono convinta che non ha detto tutto.

Le domande della conduttrice sono state molte, ben costruite e intervallate dalle dichiarazioni di altre persone (la ex moglie di Baldini, un suo creditore) e anche dalla esibizione del foglietto con l’elenco delle persone che attendono – da tempo – il pagamento dei debiti contratti per giocare e rigiocare. Il clima della trasmissione era di grande spettacolarità e pathos. I servizi su alcune persone dipendenti dall’azzardo che hanno perso tutto («Ho perso la vita» ha dichiarato uno degli intervistati) hanno perfettamente reso la drammaticità della situazione.

Eppure sia la conduttrice che Baldini si sono ben guardati dal formulare esplicite e forti censure contro l’azzardo. Il tono era quello della commiserazione nei confronti delle “vittime” (il giocatore e i suoi poveri creditori) ma nessuna parola è stata spesa verso l’azzardo in sé per dire che è davvero una pessima cosa.

Infatti alla domanda della conduttrice: «Cosa diresti al giocatore che perde e subito ri-gioca e perde ancora?», Baldini non ha detto l’unica cosa che doveva dire: smetti di giocare e basta. Si è limitato a dire (con una certa esitazione) «Smetti di giocare per quella sera. Domani sarà un altro giorno e potrai ricominciare».

Su questa frase mi riservo di formulare il mio dubbio (che non verrà certamente risolto): Baldini ha detto davvero tutto? Ovviamente da una trasmissione Rai, canale che regolarmente trasmette pubblicità che invitano all’azzardo, potevamo aspettarci una presa di posizione più netta? No, è evidente. Nemmeno da Marco Baldini, ospite e dipendente Rai, che da quella trasmissione purtroppo è uscito vittima e artefice del sistema azzardo.

Ma da un servizio pubblico, che paghiamo molto caro, vorremmo una presa di posizione a favore dei cittadini, degli spettatori, delle migliaia di persone che perdono la vita con una slotmachine, con i gratta e vinci, nelle sale bingo, nelle interminabili lotterie a estrazione continua. Lo vogliamo e lo chiediamo. Anche a Marco Baldini.

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