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XXII Premio Internazionale San Tommaso d’Aquino

Premio Internazionale Tommaso d'Aquino
Dalla locandina del XII Premio Internazionale Tommaso d'Aquino, in programma il prossimo 11 marzo 2023

L’11 marzo 2023, alle ore 16.30, nella suggestiva cornice della Chiesa di Santa Maria della Libera ad Aquino, il Circolo San Tommaso d’Aquino, conferirà il Premio Internazionale San Tommaso d’Aquino alla Fondazione Joseph Ratzinger / Benedetto XVI.

Il Premio, conferito dal Circolo San Tommaso d’Aquino, e giunto alla sua 12esima edizione, va ad ogni anno ad una personalità che si sia distinta nel campo della cultura. Quest’anno, si è deciso di assegnarlo alla Fondazione Joseph Ratzinger in memoria del papa emerito Benedetto XVI, deceduto lo scorso 31 dicembre, ricordandone la figura di maestro del pensiero occidentale.

Apriranno la cerimonia i saluti delle autorità: Andrea Gagliarducci, presidente del Circolo San Tommaso d’Aquino, s. ecc. Gerardo Antonazzo, vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, Libero Mazzaroppi, sindaco di Aquino.

A ritirare il premio ci sarà padre Federico Lombardi, sj, presidente della Fondazione Ratzinger / Benedetto XVI, che terrà una lectio magistralis. Seguirà la laudatio a cura di Serge Thomas Bonino, presidente della pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino.

Ospite d’onore, Eduard Habsburg-Lothringen, ambasciatore dell’Ungheria presso la Santa Sede, che concluderà i lavori. Entrambi condivideranno un profilo spirituale e personale di Benedetto XVI. Il cardinale Joseph Ratzinger, tra l’altro, fu ad Aquino, in un pellegrinaggio privato con alcuni suoi collaboratori della Congregazione della Dottrina della Fede, il 7 giugno 1991.

Il presidente Andrea Gagliarducci sottolinea che «il Premio Internazionale conferito alla Fondazione Joseph Ratzinger / Benedetto XVI rappresenta non solo un omaggio alla memoria di Benedetto XVI, ma anche la volontà di guardare alle solide basi del pensiero culturale e teologico». È un premio, aggiunge, che si pone «in netta continuità con il premio conferito lo scorso anno al cardinale Angelo Bagnasco. Come lo scorso anno si voleva omaggiare la Chiesa in Europa, così quest’anno si ricorda un papa che ha fatto della riflessione dell’Europa uno dei grandi temi del suo pensiero, in un percorso che ci vuole portare a onorare il Dottore Angelico come un vero santo europeo».

Nato nel 2009 su ispirazione delle parole che Paolo VI disse ad Aquino nella sua visita del 1974 («Dove, se non ad Aquino, lo studio di San Tommaso…»), il Circolo è diventato una realtà consolidata nel territorio.

In particolare, l’albo d’oro del Concorso Internazionale Tommaso d’Aquino include personalità come il giurista di Oxford John Finnis e il filosofo della Sorbona di Parigi Pasquale Porro, i teologi Inos Biffi, Jean-Pierre Torrel, Ruedi Imbach e Gilles Emery, il cardinale Gianfranco Ravasi, l’arcivescovo Jean Louis Bruguès, domenicano e prefetto emerito della Biblioteca Apostolica Vaticana, e il cardinale Angelo Bagnasco, presidente emerito del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa.

Nel corso della cerimonia, saranno presentati anche i vincitori delle borse di studio del Concorso Internazionale Veritas et Amor. Quest’anno, vengono conferite quattro borse di studio dell’ammontare di 1000 euro. Verranno premiate due tesi di laurea o monografie che attualizzino il pensiero di Tommaso d’Aquino (Sezione cultura) e due opere d’arte ispirate all’opera dell’Aquinate (Sezione arte).

Il bando del concorso è stato diffuso in oltre 200 tra istituzioni universitarie e accademie d’arte.

Il comitato scientifico è composto da padre Serge Thomas Bonino, presidente della Pontificia Accademia San Tommaso d’Aquino; da padre Wojciech Gyertich, teologo della Casa Pontificia; dal filosofo di Oxford John Finnis e dal teologo Inos Biffi, che hanno vinto negli scorsi anni il Premio Internazionale San Tommaso d’Aquino; e da Micol Forti, curatrice della collezione di arte contemporanea dei musei vaticani, e dal maestro Roberto Almagno, artista.

Tra i premiati degli scorsi anni, la tesi di dottorato di Therese Scarpelli Cory, vincitrice dell’edizione “cultura del 2014”, è stata pubblica dalla Cambridge University Press. Ignacio Silva, argentino, vincitore dell’edizione del 2012, insegna oggi all’università di Oxford. La tesi dottorale vincitrice nel 2016, di Stephen B. Ogden, è stata difesa nientemeno che alla prestigiosa università di Yale. La tesi vincitrice del concorso lo scorso anno, opera di Simon Kopf, è stata invece pubblicata dalla Oxford University Press.

Anche le opere d’arte premiate negli scorsi anni si sono dimostrate di valore e interesse. Tra le opere premiate negli scorsi anni, un video animato sulla vita di San Tommaso di Nicola Pecora e un acquerello proveniente dalla Cina, opera dell’artista Yan Xu.

Modererà Alessandro Gisotti, vicedirettore editoriale del Dicastero per la Comunicazione del Vaticano.

Accompagneranno la cerimonia gli intermezzi musicali a cura del maestro Michele d’Agostino, organista dell’abbazia di Montecassino

 

 

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